Tinto Brass, chi è: età, carriera, vita privata del regista

Chi è Tinto Brass
(Getty Images)

Scopriamo chi è Tinto Brass: età, carriera e vita privata del regista italiano che ha portato in voga i film erotici d’autore.

Il regista Tinto Brass è stato recentemente ricoverato per un malore improvviso mentre si trovava in casa con la moglie. Proprio la donna ha avvisato i soccorsi che hanno condotto il marito immediatamente all’ospedale Sant’Andrea di Roma, dove si trova tutt’ora ricoverato. A quanto pare le sue condizioni sarebbero gravi, al momento però non ci sono conferme o dettagli sul suo stato di salute poiché la prognosi è riservata. Ripercorriamo i punti salienti della vita e della carriera dello storico regista, come augurio di una pronta guarigione.

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Chi è Tinto Brass: carriera, film e vita privata del maestro del cinema erotico

Nato a Milano da genitori originari di Gorizia il 26 marzo 1933, Giovanni (in arte Tinto) Brass, si trasferisce in giovane età a Venezia con la famiglia. Terminate le scuole dell’obbligo s’iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova, salvo poi trasferirsi a quella di Ferrara per completare il percorso di studi. Conclusa l’università si dimostra maggiormente interessato alla carriera cinematografica e si trasferisce a Parigi dove lavora come archivista al ‘Cinematheque‘ e si avvicina agli ambienti della nascente Nouvelle Vague.

Quando torna in Italia lavora come aiuto regista di maestri come Cavalcanti, Rossellini e Ivens. Non è un caso che il suo primo lungometraggio sia un film di denuncia contro la società e l’imposizione di una carriera lavorativa intitolato ‘In capo al mondo’. Il film viene aspramente criticato e bocciato dai censori e Tinto Brass, per tutta risposta, gli cambia solamente il titolo in ‘Chi lavora è perduto’, rendendo ancora più esplicita la finalità politica della pellicola.

Il passaggio verso il cinema erotico si verifica nel corso degli anni ’70 ma diventa effettivo solamente negli anni ’80 con la messa in scena de ‘La Chiave’, trasposizione cinematografica di un romanzo omonimo giapponese, con protagonista Stefania Sandrelli. Tra i film più celebrati di questa sua nuova carriera ci sono ‘Miranda‘ (rivisitazione de ‘La Locandiera con Serena Grandi), ‘Capriccio’, ‘Paprika’ con Debora Caprioglio ‘Così fan tutte’ con Claudia Koll e ‘Monella’.

Per quanto riguarda la vita privata, Tinto Brass è stato sposato con Carla Cipriani dalla quale ha avuto due figli, Bonifacio e Beatrice. L’amata moglie è morta nel 2006 lasciando un vuoto nel regista. Oggi Tinto vive insieme a Caterina Varzì sposata nel 2017 con rito civile.

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