Hollywood piange la scomparsa di Rip Torn, star di Men in Black

Morto Rip Torn
(Screenshot Video)

Nelle scorse ore è deceduto l’attore americano Rip Torn: conosciuto principalmente per il ruolo interpretato al fianco di Will Smith in Men in Black.

Rip Torn, attore americano conosciuto in Italia per aver interpretato il ruolo di “Z” in ‘Men in Black’, è morto ieri pomeriggio nella sua casa di Lakeville, nel Connecticut. A dare la triste notizia della scomparsa dell’attore è stata la famiglia: nel momento del trapasso al suo fianco c’erano la moglie Amy Wright, e le figlie Katy e Angelica. Attore dal talento indiscusso (era stato nominato all’Oscar come miglior attore non protagonista nel 1984), era conosciuta nell’ambiente di Hollywood per il suo carattere irascibile, caratteristica che ne ha limitato in parte la carriera.

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Chi era Rip Torn

Nato a Temple (Texas) il 6 febbraio 1931, Rip Torn cominciò la carriera cinematografica quasi per caso, quando la cugina Sissy Spacek lo convince a partecipare alle lezioni dell’Actor Studio di Strasberg. Il primo film a cui ha preso parte è stato ‘Elia Kazan’ seguito da ‘Un volto nella folla’. Ad inizio anni ’70 sono arrivate le prime parti come protagonista in ‘Il Tropico del Cancro’ e ‘Giorno di Paga’, le sue quotazioni erano in ascesa, ma improvvisamente la sua carriera subì una battuta d’arresto. Per anni non si comprese come mai, ma nel 1994 il regista Dennis Hopper raccontò di un violento litigio sul set di ‘Easy Rider’, pellicola cult che lo avrebbe lanciato definitivamente ma che vide protagonista Jack Nicholson.

Hopper raccontò che Torn gli lanciò un coltello al termine di una violenta lite, ma l’attore lo ha denunciato per diffamazione sostenendo che andò esattamente al contrario. Dopo il processo il regista è stato costretto a pagare un indennizzo all’attore di 475.000 dollari. Incidente a parte, alla fine Torn si è ritagliato un ruolo come caratterista ed ha comunque raggiunto la fama planetaria grazie alla partecipazione a ‘Men in Black’.

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