Daniela Sabatino, cosa c’è da sapere: età, carriera e vita privata dell’attaccante della nazionale femminile italiana di calcio.
Classe 1985, Daniela Sabatino è una delle giocatrici più esperte della nazionale femminile di calcio allenata da Milena Bertolini. Nel giro della nazionale femminile italiana di calcio dal 2005, partecipa ai Mondiali 2019 organizzati in Francia. Esordiente giovanissima in Serie A, è stata bandiera del Brescia per molti anni, prima che la società delle rondinelle venisse acquisita dal Milan.
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Cosa c’è da sapere sull’attaccante Daniela Sabatino
Daniela Sabatino, molisana di origine, ha iniziato a giocare a calcio nella sua regione, col Campobasso, prima di trasferirsi al Picenum, dove esordisce giovanissima in serie A. Tornata in Molise, milita in varie squadre tra la A2 e la serie B, contribuendo a suon di gol al doppio salto dalla serie B alla A del Monti del Matese Bojano. Passa poi al Rapid Lugano, in Svizzera, entrando contestualmente nel giro della Nazionale maggiore, quindi torna in Italia, alla Reggiana, con cui ha vinto una Coppa Italia.
Nel 2010, il passaggio al Brescia dove realizza 162 gol in 198 partite, vincendo due scudetti, tre Coppa Italia e quattro Supercoppa Italiana. Nella stagione 2010-2011, si laurea capocannoniere del campionato italiano, ex aequo con Patrizia Panico, realizzando 25 gol. Quando nell’estate 2018 il Brescia ‘vende’ al Milan si aggrega con le rossonere realizzando 17 gol in 22 presenze nella neonata formazione.
Curiosità su Daniela Sabatino
- la calciatrice molisana è stata soprannominata Alta Tensione dai tifosi del Brescia;
- ha come idolo e punto di riferimento Pippo Inzaghi, particolare che non ha nascosto nemmeno dopo la vittoria contro l’Australia ai Mondiali 2019 (in cui ha segnato un gol annullato per fuorigioco);
- in occasione della partita dei Mondiali 2019 contro la Giamaica, il parroco di Castelguidone, suo paese di origine, ha deciso di rinviare di un’ora la festa del Santo Patrono, San Vito.
