Chi è Giacomo Oldrati, il persecutore di donne noto come “guru del corallo”

il persecutore di donne conosciuto come "guru del corallo"Chi è Giacomo Oldrati: età, storia, processi, perizie psichiatriche e predenti del persecutore di donne conosciuto come “guru del corallo”.

Ieri pomeriggio una ragazza di 26 anni ha cercato di calarsi dal balcone dell’abitazione di via Biella a Barona (Milano) in cui conviveva con il fidanzato, per sfuggire alle sue violenze.  Il tentativo di fuga è riuscito, ma non senza conseguenze: la ragazza infatti è caduta nel tentativo di calarsi, si è ferita ad una gamba ed ha dovuto affrontare la vergogna per spiegare ai suoi soccorritori – una donna ed un commerciante – perché fosse nuda e bagnata. La giovane, infatti, era scappata dal bagno di casa in un momento in cui il fidanzato, Giacomo Oldrati, si era distratto. Questo l’aveva obbligata a stare immersa nell’acqua gelida, nonostante lei lo implorasse di lasciarla andare.

Una volta nascosta dentro il negozio, la donna ed il commerciante hanno chiamato le forze dell’ordine che si sono occupate di arrestare l’uomo. L’arresto è stato tutt’altro che semplice: Oldrati non ha aperto loro la porta costringendoli a fare irruzione e quando sono entrati ha resistito all’arresto obbligandoli ad utilizzare lo spray urticante per immobilizzarlo.

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Chi è Giacomo Oldrati, il persecutore di donne

Che Giacomo Oldrati fosse un soggetto pericoloso per le sue fidanzate era un dato noto alle autorità già prima di martedì sera. Nel 2012, infatti, l’uomo era stato arrestato per violenze e sequestro di persona ai danni di quattro donne: la fidanzata dell’epoca e le sue tre coinquiline. All’epoca dei fatti Oldrati si trovava a Bologna, città in cui si era trasferito per qualche tempo. Nel 2018 Giacomo viene rilasciato e costretto ad un regime di libertà vigilata associata all’obbligo di visite mediche periodiche, poiché dalle perizie psichiatriche risulta incapace di intendere e di volere.

Secondo le tre perizie effettuate Oldrati soffre di un disturbo bipolare della personalità. Appassionato di cultura e filosofia asiatica, l’uomo si ritiene un esperto di religioni e spiritualità asiatiche ed ha sviluppato un culto maniacale per le sue due katane. Tra le sue passioni c’è pure quella per gli acquari, attraverso la quale era riuscito a sequestrare le sue prime vittime: si ritiene che nel 2012 avesse utilizzato un cocktail a base di polvere di corallo per drogare le quattro donne con cui conviveva.

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