Giro d’Italia 2019, GPM Croce d’Aune: dove si trova, cosa sapere sulla lunghezza e le pendenze, tutte le curiosità sulla salita.
La cima di Croce d’Aune verrà scalata durante la tappa numero 20 del 102esimo Giro d’Italia, il 1 giugno 2019. Si tratta di un GPM di seconda categoria all’interno di un tappone dolomitico composto da ben cinque ascese e questa in particolare è la quarta: la salita è lunga 11,1 km con una pendenza media abbastanza agevole del 5,5% e un dislivello di 605 metri. Il tratto più impegnativo è sul finale.
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Croce d’Aune: la salita del Giro, curiosità, turismo e storia
Infatti, quando mancherà circa un km alla fine dell’ascesa, in località Aune, i ciclisti si troveranno ad affrontare un muro con pendenza del 16% lungo qualche centinaio di metri e lì sicuramente qualcuno proverà a scattare. Il passo si trova nelle Dolomiti in provincia di Belluno e mette in comunicazione Pedavena con l’altopiano di Sovramonte. Si raggiunge mediante l’ex Strada statale 473 di Croce d’Aune e qui sorge un piccolo centro abitato, con forte vocazione turistica, sia d’estate che d’inverno.
La storia di Croce d’Aune è legata al ciclismo: nel 1927, a causa del maltempo, l’atleta Tullio Campagnolo ebbe delle difficoltà nel togliere la ruota posteriore della sua bicicletta durante una gara. Da quell’episodio, venne ispirato lo sgancio rapido, che poi Campagnolo brevettò qualche anno dopo. Successivamente Campagnolo divenne un marchio storico di componenti per bici, che in anni più recenti ha prodotto e omologato ‘Croce d’Aune’, un cambio posteriore di medio-alta gamma. Non solo: a ricordare Tullio Campagnolo, è posto un monumento al ciclista in cima alla salita.
