Sentenza contro il decreto Salvini, il vicepremier: “Vergognoso”

Sta facendo molto discutere la sentenza del Tribunale di Bologna contro il decreto Salvini, il vicepremier: “Vergognoso”, ma Anm la difende.

decreto salvini
Matteo Salvini (TIZIANA FABI/AFP/Getty Images)

Polemiche sull’applicazione del decreto Salvini sui migranti: il caso è esploso a Bologna, dove il Tribunale ha dato ragione a due richiedenti asilo che si erano visti negare l’iscrizione anagrafica agli uffici comunali sulla base del decreto. Se il sindaco felsineo Virginio Merola ha espresso soddisfazione, il ministro dell’Interno Matteo Salvini l’ha definita invece “vergognosa”.

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Le accuse di Matteo Salvini e la replica dell’Anm

Queste le dure accuse del responsabile del Viminale: “Se qualche giudice vuole fare politica e cambiare le leggi per aiutare gli immigrati, lasci il Tribunale e si candidi con la sinistra.  Ovviamente faremo ricorso contro questa sentenza, intanto invito tutti i Sindaci a rispettare (come ovvio) la Legge”. Parole che l’Associazione nazionale magistrati non gradisce: “I magistrati assumono le loro decisioni applicando le leggi dello Stato, motivando i loro provvedimenti, che sono sempre impugnabili attraverso i rimedi previsti dall’ordinamento”.

La Giunta esecutiva centrale rileva che  le dichiarazioni di Salvini “delegittimano la magistratura in quanto, in maniera del tutto infondata, alludono al fatto che le sentenze possano essere influenzate da valutazioni politiche e che nella scelta sull’applicazione delle misure cautelari, basata esclusivamente sulla verifica della ricorrenza dei presupposti previsti dalla legge, incida una incomprensibile tendenza dei giudici a scarcerare i presunti autori dei reati”. Il sindaco Merola, su Facebook, evidenza invece: “Saluto questa sentenza con soddisfazione, il Comune la applicherà senza opporsi. Smentire la destra significa batterla usando la legge e la legalità democratica”.

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