Morta Charity Tillemann-Dick, la soprano che commosse il mondo

Charity “Sunshine” Tillemann-Dick, un’apprezzata cantante d’opera americano sopravvissuta a due trapianti di due polmoni, è morta all’età di 35 anni.

Charity Tillemann-Dick (Facebook)

Charity Tillemann-Dick, nota come ‘Sunshine‘, è deceduta nelle scorse ore a 35 anni: alla giovane donna, è stata diagnosticata l’ipertensione polmonare nel 2004, costringendola a sottoporsi a due trapianti di polmone di emergenza necessari per salvarle la vita. Nonostante la sua malattia, la Tillemann-Dick ha intrapreso una carriera rinomata, esibendosi come soprano in tutto il mondo. La sua famiglia ha annunciato la sua morte sulla sua pagina Facebook mercoledì.

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Charity Tillemann-Dick: dal trapianto al successo internazionale

La Tillemann-Dick ha vissuto a Baltimora, nel Maryland, con suo marito Yonatan Doron. Si è esibita in tutti gli Stati Uniti, Europa e Asia. I suoi ruoli d’opera includono Titania in Sogno di una notte di mezza estate, Gilda in Rigoletto e Violetta in La Traviata. La cantante è salita sul palco nei teatri storici di tutto il mondo, tra cui il Rose Theatre al Lincoln Center di New York, il John F Kennedy Center di Washington DC e il Palace of the Arts di Budapest. Charity Tillemann-Dick è cresciuta a Denver, in Colorado, in una famiglia ebrea mormone insieme ai suoi 10 fratelli. Sebbene amasse cantare sin da piccola, in un primo momento pensò di intraprendere la carriera politica.

Avrebbe seguito le orme di suo nonno, Tom Lantos, un sopravvissuto all’Olocausto che ha lavorato come democratico alla Camera per quasi 30 anni, e di un fratello maggiore, Tomicah Tillemann, che ha lavorato come giornalista per Hillary Clinton. Ma dopo essersi laureata e aver trascorso del tempo in alcune campagne politiche, ha fatto la scelta di tornare alla musica. “Ho deciso che non potrei mai perdonarmi se non mi cimentassi con la musica”, ha detto alla BBC. Formatasi presso la rinomata Accademia Musicale Franz Liszt di Budapest, in Ungheria, a 20 anni deve fare i conti con la malattia: le fu diagnosticata un’ipertensione polmonare idiopatica. La condizione aveva fatto gonfiare il cuore di Charity Tillemann-Dick tre volte e mezzo oltre le sue dimensioni normali. L’aspettativa di vita era da due a cinque anni e la donna era soggetta a continui svenimenti. Nel 2009, cinque anni dopo la diagnosi iniziale, la Tillemann-Dick ha ricevuto il suo primo trapianto di doppio polmone presso la Cleveland Clinic in Ohio. Rimase in coma per due mesi, ma soprattutto temette di non poter più tornare a cantare. Invece, andò tutto per il meglio, sebbene pochi mesi dopo la cantante lirica rigettò il primo trapianto e venne sottoposta a un nuovo intervento. In attesa del nuovo trapianto, i medici non le davano possibilità di sopravvivenza, ma lei riuscì addirittura a debuttare al Rose Theatre del Lincoln Center. Mentre cantava, la Tilleman-Dick aveva una bombola di ossigeno e una sedia a rotelle in attesa dietro le quinte. La sua fama divenne internazionale e il suo disco d’esordio, American Grace, ha raggiunto il 1° posto nella classifica classica tradizionale di Billboard.

https://www.facebook.com/Charity.Sunshine.TillemannDick/photos/rpp.135079013201314/2665233520185838/?type=3&theater

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