Gigi Buffon è uscito in lacrime dal Parco dei Principi dopo l’eliminazione del suo Paris Saint Germain, causata anche da un suo errore. In Francia, tifosi e media non hanno pietà e lo umiliano.
Quest’anno sembrava che il percorso in Champions League di Gigi Buffon potesse andare in modo differente. Trasferitosi in estate al Paris Saint Germain, il portierone azzurro stava effettuando una stagione perfetta, ricca di prestazioni degne di nota che gli hanno permesso di strappare alla dirigenza un altro anno di contratto (giocherà anche l’anno prossimo all’età record di 43 anni). La squadra di Parigi arrivava a questi ottavi di ritorno con la qualificazione in tasca dopo aver vinto in trasferta per due a zero (i gol in trasferta valgono doppio in Europa) e tutti pensavano già a quale sarebbe stato il prossimo avversario.
Superato il turno, infatti, la compagine parigina avrebbe potuto contare sul ritorno di Cavani e su quello a mezzo servizio di Neymar (più probabile per il ritorno). Purtroppo, però, la serata di ieri è cominciata male: il Manchester ha segnato il primo gol subito e costretto i parigini ad una reazione veemente per ristabilire le distanze. La reazione ha portato al pareggio di Bernat, la qualificazione sembrava nuovamente un capitolo chiuso, ma l’errore di Buffon (una presa mancata su un tiro debole di Rashford) ha permesso agli inglesi di tornare in vantaggio. La beffa è stata completata al 94′, quando Rashford ha trasformato il rigore che ha sancito la clamorosa eliminazione del PSG.
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Buffon in lacrime per l’errore, in Francia lo umiliano
L’immagine della partita sono le lacrime di Buffon, il fuoriclasse è consapevole che il suo errore è state decisivo e che il suo sogno di conquistare la Champions League (unico trofeo che gli manca) è sfumato per l’ennesimo anno. In campo i compagni cercano di consolarlo e spiegargli che un errore capita e che tutta la squadra è colpevole per aver sciupato un così cospicuo vantaggio. Differente il giudizio di tifosi e media francesi che individuano proprio in Buffon il colpevole dell’eliminazione. Il commento più pesante si legge nelle pagelle de ‘L’Equipe’, in cui la prestazione di Gigi è stata valutata con un umiliante 2: “Indifendibile sul tiro di Rashford, alcuni rinvii imbarazzanti. È sembrata una scelta più politica che sportiva la decisione di farlo giocare al posto di Areola”.
