Forum, l’ex giudice Foti: “Sbattuto fuori da Mediaset, ma sono innocente”

Sbattuto fuori da Mediaset, ma sono innocenteIn una recente intervista l’ex giudice di Forum, Foti, parla delle intercettazioni della Finanza, del risalto mediatico della vicenda e della decisione di Mediaset di cacciarlo, senza la minima prova della sua colpevolezza.

Il mese scorso Francesco Foti, ex giudice di Forum, è finito sulle prime pagine di tutti i giornali per il presunto coinvolgimento in un affare di riciclaggio di denaro. Le accuse contro l’avvocato catanese sono partite dai risultati delle indagini ai danni di un certo Mariolino Leonardi, con il quale ha pranzato in un ristorante di Roma. L’uomo era indagato per bancarotta e riciclaggio di denaro nell’indagine denominata ‘London Windows’. Nel corso del pranzo i due hanno parlato di come creare una società all’estero e di come era possibile ripulire il denaro attraverso fatturazioni, ma sin dal giorno dopo Foti ha professato la propria innocenza in un’intervista rilasciata a ‘Live Sicilia.it’, spiegando che si trattava di un caso a cui stava lavorando. Ciò nonostante Mediaset ha deciso di togliergli il posto di giudice a Forum, senza attendere il risultato delle indagini.

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Forum: Foti si professa innocente

Raggiunto da ‘Adn Kronos‘, Francesco Foti è tornato a parlare della vicenda che lo ha visto suo malgrado protagonista, spiegando come Mediaset lo abbia liquidato in 5 minuti e aggiungendo: “Comunque a Forum ragionano così, e io non voglio entrare nel merito”. L’avvocato parla poi dell’inchiesta e rivela di non essere nemmeno stato considerato per un processo: “Io non sono nemmeno indagato in quell’inchiesta eppure sono stato sbattuto con tanto di foto su tutti i giornali d’Italia, come un mostro, un delinquente”. Continuando il suo sfogo, Foti spiega che il giudice non lo ha mai nominato nell’ordinanza e non lo ha rinviato a giudizio, insomma con quella vicenda losca non c’entra proprio nulla.

A quel punto gli viene chiesto di quel pranzo e di quelle intercettazioni e Foti afferma (come già fatto in precedenza) che non conosceva Leonardi e non ha avuto nessun altro rapporto con lui prima e dopo quel pranzo. Infine, sulle frasi estrapolate dalle intercettazioni dice: “La Guardia di Finanza ha ritenuto che io parlassi con questo Leonardi di costituire banche all’estero. Io non ricordo bene quel pranzo, nemmeno dove andammo a mangiare ma posso ipotizzare che stessi parlando di un processo di cui mi stavo occupando in quel momento: difendevo due personaggi accusati di truffe e riciclaggio a carattere transnazionale e di trasferire all’estero denaro provento delle truffe”.

A dimostrazione di quanto dice ad ‘Adn Kronos’ c’è il fatto che l’intercettazione: “Era assolutamente ininfluente ai fini dell’indagine”. Per questo Foti si lamenta del trattamento che gli ha riservato la stampa nazionale, con titoli e articoli che ne hanno danneggiato l’immagine: “Credevo di avere gli stessi diritti e la stessa cassa armonica che ha un giornalista ma invece…”, conclude infatti l’avvocato.

Fabio Scapellato

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