Comune di Napoli, inaugurato forno crematorio “col morto”

Conferenza stampa indetta dal Comune di Napoli in merito all’apertura del forno crematorio napoletano. Caduta di stile di De Magistris e del vicesindaco Panini. Ecco cosa è successo

Forno crematorio Napoli

Caduta di stile per l’amministrazione di Palazzo San Giacomo. Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris inaugura il primo forno crematorio a Napoli e lo fa con tanto di morto in bella vista. Una caduta di stile del primo cittadino partenopeo (proiettato verso poltrone di maggiore rilevanza) ha ceduto, però, la possibilità di fare gli onori di casa al suo vice Enrico Panini, non presenziando all’entrata in funzione della struttura.

Comune di Napoli inaugura forno crematorio, bara incenerita alla conferenza

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris in conferenza stampa per l’apertura del nuovo forno crematorio di Napoli, si è mostrato fiero della messa in funzione della struttura al cospetto di giornalisti e assessori. Un momento però che poco doveva avere a che fare con la cremazione reale di un cadavere ed invece, è andata proprio così. Un morto vero incenerito ha fatto da sfondo alla conferenza causando l’indignazione generale.

E mentre De Magistris asserisce: “con la #cremazione della prima #salma, abbiamo aperto il primo #fornocrematorio al #cimitero di #Napoli. La città aspettava questo momento da oltre #20anni!”, con tanto di Hashtag in bella vista, dall’altro canto, Gennaro Tammaro e Alessio Salvato, delegati di Efi, Eccellenza Funeraria Italiana, l’associazione che raggruppa gli operatori privati del settore delle onoranze funebri, hanno dichiarato:“Era l’inaugurazione del forno crematorio, l’hanno trasformata nell’apertura del Pizza Village, non rendendosi neanche conto di quanto aberrante sia pubblicare sui social network il video di una cremazione e andarne fieri. Il vicesindaco Panini, anziché postare video lesivi della dignità e del dolore altrui, guardasse a casa sua. Il Comune ha ancora il suo da fare per mettere in regola l’intero comparto. Festeggiamo l’apertura del forno crematorio di Napoli che, ribadiamo, da solo non servirà comunque a smaltire l’intero carico di richieste che viene dal territorio. Ci hanno messo un’eternità per una soluzione che da sola non risolve il problema. E festeggiano come vedere una bara entrarci dentro sia la vittoria dello scudetto”.

Impostazioni privacy