Nadia Toffa stupisce i propri fan con un post su Instagram che contiene una riflessione profonda sulla vita sul dolore e che fa emergere la speranza.
Da circa un anno Nadia Toffa, nota conduttrice de ‘Le Iene‘, lotta contro il cancro. Nel suo percorso contro la malattia la conduttrice ha trovato in Instagram e nei suoi numerosissimi ed affezionati follower uno strumento da cui trarre forza e un orecchio comprensivo e compassionevole al quale affidare tutti i suoi stati d’animo. La dedizione che Nadia ha riservato a questo medium e a chi lo popola è stata contraccambiata con un mare di affetto ed ogni giorno questo rapporto d’amicizia si rinnova.
Nell’ultimo post, la iena posta un selfie che la ritrae davanti ad un vaso di Bucaneve con in mano una copia del suo libro intitolato ‘Fiorire d’Inverno‘. Il nome del testo è stato tratto proprio dalla caratteristica peculiare di questi fiori e la conduttrice ne spiega la genesi proprio nel post che tracima di speranza nella forza della natura e nella vita.
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Nadia Toffa e la dedica ai fan: “Vi auguro di fiorire d’inverno”
Il post si apre con il racconto di come è venuta in possesso dei boccioli di bucaneve e con la spiegazione della loro peculiarità: “Ciao ragazzi, tempo fa mi ero procurata dei bulbi di bucaneve….guardate ora il prodigio della natura. I bucaneve sono sbocciati e gli esperti mi dicono che col tempo diventeranno bianchi , fiori incredibilmente forti che a prima vista sembrano fragili, ma che hanno dato vita a petali corazzati per difendersi dal freddo, candidi e puri come la neve, sono la dimostrazione di quanto la natura sia forte”.
Nel prosieguo del post la conduttrice fa un parallelo tra se stessa ed i bucaneve, quindi augura una rinascita anche ai suoi fan e lascia loro una considerazione sulla vita pregna di speranza: “Ci auguro con tutto il mio amore di poter ‘fiorire d’inverno’, superando il dolore che state vivendo e il freddo che sembra vi ghiacci il cuore. Trasformiamo l’inverno in una nuova rinascita, pregustando il tepore della primavera . La vita miracolosamente tornerà a scaldarvi. Non abbiate fretta; dobbiamo imparare ad aspettare, perché la vita ha i suoi tempi e l’attesa è miele e potrebbe stupirci”.
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