Nuove+regole+Ryanair%3A+che+bagaglio+si+pu%C3%B2+portare
viagginewscom
/2018/09/04/nuove-regole-ryanair-bagaglio-a-mano-portare-cabina/amp/
Dove, come e quando

Nuove regole Ryanair: che bagaglio si può portare

Le nuove regole Ryanair sul secondo bagaglio a mano: come funziona, cosa si può portare, quali sono le tariffe

Ryanair ha reso noto le sue nuove regole sul secondo bagaglio a mano che saranno in vigore dal 1 novembre 2018, ma già dal 1 settembre chi prenota per i viaggi successi al primo novembre deve fare i conti con le nuove tariffe. Inoltre le nuove regole sono retroattive ovvero se avete acquistato qualche mese fa un volo successivo al 1 novembre 2018 dovete pagare per il vostro bagaglio. Fra proteste, anche del Codacons, e tutte queste novità la confusione regna sovrana. Vediamo di capire come funziona.

Leggi anche -> Nuove regole Ryanair: da quando si applicano e funzione retroattiva

Ryanair bagaglio a mano: cosa si può portare

Finora potevate portare con voi in cabina senza pagare nulla una piccola borsa e un trolley. Dovevate stare attenti a rispettare le misure indicate e il peso, ma fatto ciò potevate stare tranquilli di avere con voi tutto il vostro bagaglio. Certo c’era sempre il rischio che se non si trovava posto nelle cappelliere il vostro bagaglio se non c’entrava nemmeno sotto i sedili poteva finire in stiva, ma insomma erano casi rari. Ad inizio anno Ryanair ha cambiato un po’ le carte in tavola, fino alla rivoluzione che prenderà effettivamente il via dal 1 novembre con le sue nuove regole sul bagaglio a mano. Vediamo cosa cambia.

Dal 1 novembre 2018 se si sceglie la tariffa standard e non si acquista l’imbarco prioritario potrete portare con voi in cabina solo una piccola borsa di misure    (leggermente più grande di quanto era permesso prima). Il trolley, che solitamente avreste portato con voi in cabina, lo dovete ora mandare in stiva e pagare 8 euro per farlo (che diventano 10 se lo aggiungete alla prenotazione successivamente e 20 o 25 euro se ci pensate al banco del check-in o ancora più tardi al gate d’imbarco).

Nella piccola borsa che portate con voi in cabina potete mettere ovviamente quello volete. Se portate con voi dei liquidi devono rispettare le norme sul trasporto di liquidi in cabina (qui trovate tutto ciò che si può portare in cabina nei voli Ryanair). Se viaggiare quindi super leggeri siete a posto. Il trolley che invece siete costretti a mandare in stiva – e a pagare per mandarcelo-deve pesare non più di 10 kg. Insomma, il peso consentito è sempre lo stesso solo che ora lo dovete mettere in stiva e pagare 8 euro.

L’alternativa a tutto ciò? O viaggiate estremamente leggeri – molto leggeri – ossia solo con la piccola borsa o acquistate l’imbarco prioritario. Sì, certo si tratta sempre di spendere in più rispetto alla tariffa standard, ma avrete così con voi in cabina il vostro trolley assieme alla vostra borsetta. Inoltre a conti fatti conviene davvero in quanto il priority costa 6 euro e il bagaglio in stiva 8 euro. Esiste però anche un vantaggio nel mandare il bagaglio in stiva: non preoccuparvi più dei quantitativi di liquidi da portare. Niente più travasi di shampoo in mini ampolle o mini dentifrici. Potete mettere in valigia tutto quello che volete senza pensieri visto che finisce in stiva.

Ryanair è stata accusata di speculazione, ma in realtà la Compagnia agisce in questa maniera per diminuire i ritardi. A quanto pare etichettare i bagagli al gate e sistemarli nella cappelliera era un’operazione che costava tempo e si sa il tempo  è denaro.

Continua a restare aggiornato e leggi tutte le nostre notizie su Google News!

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro