Incidenti, per evitarli i tedeschi pregano gli elfi

(Websource/Archivio)


Incidenti, per evitarli i tedeschi pregano gli elfi.
Nella Bassa Sassonia, in Germania, in un tratto dell’autostrada funestato dagli incidenti stradali, Melanie Ruter è stata autorizzata dalle autorità locali a compiere un sopralluogo per calmare le creature infelici simili ad elfi spodestate del proprio habitat in seguito alla costruzione del tratto autostradale.

Per evitare gli incidenti stradali, i tedeschi pregano gli elfi

In un luogo della Bassa Sassonia, in Germania, su un tratto dell’autostrada A2, intorno ad Hannover, particolarmente funestato dagli incidenti automobilistici, si è ricorso ad un particolare “avvocato” degli elfi per tentare di ridurre questa drammatica piaga.
A Melanie Ruter infatti, l’Autorità locale che vigila sul traffico e sulla costruzione di strade ha concesso di compiere un sopralluogo per tentare con i suoi mezzi di risolvere il problema.
La signora Ruter infatti, 49 anni, è un’esperta di strane creature magiche verdi con le orecchie a punta, a metà strada tra l’umano e il divino. Sul suo sito infatti (Melanie-geistigesheilen.de) la signora Ruter affronta temi legati a queste creature, dichiarando che sarebbero “magicamente potenti, di solito invisibili, al fianco delle comunità umane”. Con 60 euro all’ora in orari rigorosamente da ufficio, esclusi i festivi e i weekend, la signora garantisce di poter risolvere contrasti che scaturiscono dal rapporto dell’uomo con la natura. E la Ruter ha messo a disposizione le sue competenze al servizio delle autorità autostradali tedesche.

Gli elfi sono infelici poiché l’autostrada tedesca li ha spodestati del proprio habitat

Secondo Melanie gli incidenti avvenivano in quei particolari luoghi poiché delle creature infelici “Si lamentavano della perdita del proprio habitat. Ed è per questo che ha ottenuto l’incarico di placare queste creature direttamente dal funzionario Friedhelm Fischer.
A giugno Melanie è stata portata in una zona compresa tra Leherte e Braunschweig e proprio lì la signora ha avvertito la presenza di elfi infelici a causa della costruzione autostradale che li aveva spodestati del proprio habitat naturale.
Il ministero dei Trasporti della Bassa Sassonia ha preso le distanze dalla vicenda dichiarando di non condividere l’iniziativa di Fisher.
Anche in Islanda era avvenuta una vicenda simile tre anni fa. Proprio allora un gruppo di ecologisti aveva chiesto alle autorità di fermare il progetto di costruzione autostradale in atto per salvare la comunità elfica residente in quel luogo. La superstrada prevista non fu alla fine realizzata.

L’Italia e la piaga degli incidenti stradali

Che si diffondano anche nel nostro Paese iniziative simili? Purtroppo il numero delle vittime sulle nostre strade è sempre molto alto. Nel 2017 è stato infatti di 3.378 persone, + 2,9 % rispetto al 2016. Secondo l’osservatorio Asaps ciò potrebbe essere dovuto alla quasi totale scomparsa di controlli su molte statali e all’assenza a volte di segnaletica e illuminazione adeguate.
Eppure nel 2015 Adnkronos aveva scovato un fascicolo custodito dal Corpo Forestale dello Stato e aperto 18 anni prima recante la dicitura Gnomi e Fate dei boschi, nel quale si evinceva del materiale riguardante avvistamenti nell’Appennino tosco romagnolo.
BC

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