Afghanistan: nuovi attacchi a Jalalabad, oltre 2mila morti in pochi mesi

afghanistan
(AFP/Getty Images)

Afghanistan nel caos: stamattina nuovi attacchi con molte vittime a Jalalabad, oltre 2mila morti in pochi mesi, gli Usa potrebbero intervenire.

Uomini armati hanno attaccato il dipartimento dell’Educazione nella città di Jalalabad, nella provincia orientale di Nangarhar. La situazione è gravissima, con Al Jazeera che parla di almeno dodici morti in un attacco kamikaze e di una guardia di sicurezza uccisa invece nell’attacco alla struttura governativa.

Leggi anche –> Afghanistan, attacco terroristico Kabul: esplosioni in diversi punti della città

Assalto al dipartimento dell’Educazione a Jalalabad

Diversi uomini armati sono entrati in un ufficio del dipartimento dell’Educazione nella capitale della provincia di Nangarhar alle 9:30 ora locale. “Posso confermare un attacco armato a un ramo del dipartimento dell’istruzione a Jalalabad”, ha detto Attaullah Khogyani, portavoce del governatore provinciale di Nangarhar, all’agenzia di stampa AFP.

Almeno una guardia di sicurezza è stata uccisa negli scontri, ha spiegato Asif Shinwari, portavoce del dipartimento di educazione di Nangarhar. Altre cinque persone sono state ferite e portate all’ospedale. Nessun gruppo ha finora rivendicato la responsabilità del raid.

Nuovo attacco kamikaze, oltre 2mila vittime dal 2016

Successivamente, un attacco kamikaze con almeno dodici morti viene registrato ad un posto di blocco nella città di Jalalabad. Un portavoce del governatore della provincia di Nangarhar ha dichiarato ad Al Jazeera che tra le vittime dell’attacco di martedì c’erano due addetti alla sicurezza. Altri otto morti, secondo la stampa locale, sarebbero civili. Diversi negozi e veicoli vicini all’esplosione sono stati distrutti nell’incendio che ha seguito l’esplosione. Nessun gruppo ha immediatamente rivendicato la responsabilità della violenza.

Purtroppo l’Afghanistan continua a essere continuamente sotto attacco: da gennaio 2016 si registrano circa 150 attacchi di questo tipo, con più di 2mila morti e quasi 4mila feriti. L’anno scorso, gli Stati Uniti hanno promesso di aumentare il loro sostegno alle forze afghane, con l’invio di consulenti e aumentando i raid aerei nel tentativo di costringere i talebani ad avviare negoziati di pace.

Impostazioni privacy