Stadio della Roma, nove arresti per corruzione: inchiesta clamorosa

Stadio della Roma
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Stadio della Roma, nove arresti per corruzione: inchiesta clamorosa. 

Clamorosa inchiesta sulla costruzione del nuovo Stadio della Roma che porta all’arresto di nove persone tra le quali figurerebbero l’imprenditore Luca Parnasi, proprietario della società Eurnova che si è occupata della realizzazione del progetto dello stadio, il vice presidente del Consiglio Regione Lazio Adriano Palozzi di Forza Italia e il presidente Acea Luca Lanzalone, di area 5 stelle. Fu proprio Lanzalone il principale consulente del sindaco Virginia Raggi nelle fasi più delicate che portarono poi all’accordo definitivo tra il Campidoglio e la proprietà della Roma.

Stadio della Roma, ecco i reati contestati

I nove arresti eseguiti dai Carabinieri sono arrivati al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Roma che ha ravvisato tra i reati un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive e di una serie di reati contro la Pubblica amministrazione nell’ambito di tutte le procedure preparatorie per la costruzione del nuovo stadio della Roma nella zona di Tor di Valle. E dire che proprio ieri il sindaco Virginia Raggi annunciava come “lo stadio fosse sempre più vicino” spiegando che l’iter stava procedendo in maniera spedita e senza alcun intoppo.

Inutile dire che si tratta non solo di un colpo durissimo al progetto del nuovo stadio, ma anche di un colpo altrettanto duro alla credibilità dell’Italia che quasi sempre in occasioni come queste finisce per incappare in guai giudiziari più o meno gravi.

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