Morta Anna Maria Ferrero, fu compagna di Vittorio Gassman

Morta Anna Maria Ferrero, fu compagna di Vittorio Gassman. Il mondo del cinema in lutto per la morte dell’attrice che aveva 84 anni. Diva del cinema anni Cinquanta, aveva lasciato le scene per vivere con il marito Jean Sorel.

Si è spenta Anna Maria Ferrero, nella vita e sulle scene fu compagna di Vittorio Gassman

Il mondo del cinema tutto piange oggi la morte di uno dei suoi personaggi storici. Anna Maria Ferrero, in arte Anna Maria Guerra, si è spenta oggi a Parigi all’età di ottantaquattro anni, a seguito di una lunga lotta con la malattia. A dare l’annuncio, suo marito Jean Sorel.

L’attrice abbandonò le scene per seguire la passione, l’amore per il marito e per la famiglia che ebbe con lui.
Il suo debutto in teatro fu invece al fianco di Vittorio Gassman nell’Amleto, Otello e in altre opere classiche. E fu proprio con l’attore che ebbe, prima di Sorel, una relazione sentimentale durata sette anni, mal vista da Shelley Winters, ex moglie di Gassman.

L’amore con Jean Sorel

Fu poi sul set del film L’oro di Roma, nel 1961, che conobbe l’amore della sua vita, Jean Sorel, al quale rimase sempre legata. Si sposarono dopo un anno e dopo aver recitato assieme a lui nel 1963 nella commedia Un marito in condominio, Anna Maria Ferrero decise di abbandonare le scene.

Numerosi furono i film che nel corso della sua carriera negli anni Cinquanta Anna Maria Ferrero interpretò. Tra questi: Totò e Carolina di Mario Monicelli (1955), Genio e sregolatezza di Vittorio Gassman e Francesco Rosi (1956), Le sorprese dell’amore di Luigi Comencini (1959) e Un giorno da leone di Nanni Loy (1962).
L’ultima volta sul set è al fianco di Nino Manfredi in Controsesso (1964), come protagonista del primo episodio.
L’ultima apparizione pubblica è al Busto Arsizio Film Festival nell’aprile del 2008, come membro della giuria.

Le ultime dichiarazioni alla stampa

In un’intervista al Giornale nel 2006 Anna Maria Ferrero dichiarava a proposito dei rimpianti: “Nessuno. Ettore Scola nel 1985 m’aveva offerto un ruolo in Maccheroni, con Marcello Mastroianni e Jack Lemmon. Mi ha tentato, ma poi ho rinunciato”.
Ed in merito ai registi con i quali aveva avuto a che fare nella propria carriera: “Il rapporto più stretto è stato con Lizzani e con Monicelli: con loro è continuata un’amicizia, anche se, vivendo io a Parigi e loro a Roma, ci si vede poco”. E a proposito di Mario Monicelli, l’attrice affermava: “L’ultima volta che ho incontrato Monicelli aveva già più di novant’anni. Era in Francia per un festival, ma aveva fretta d’andare a Montpellier. Gli ho chiesto perché. “M’aspetta un’amica” – ha detto”.

Con la morte della Ferrero ascende al cielo un’altra stella del cinema.
BC

Impostazioni privacy