La musicista attacca la compagnia aerea: “Alitalia odia i musicisti”

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Qualche giorno fa sui social è apparsa una foto decisamente agghiacciante per gli appassionati della di musica che raffigurava una viola da gamba completamente distrutta all’interno della sua custodia.

La denuncia della musicista israeliana

La direttrice dell’Ensemble Phoenix ha infatti accusato la compagnia aerea Alitalia con questa foto di averle distrutto il suo strumento. Sui social si legge un post in cui la musicista spiega che Alitalia le ha riconsegnato completamente distrutta la sua viola da gamba originale del XVII secolo quando invece le era stato assicurato che non sarebbe stata messa insieme agli altri bagagli, ma trasportata a mano sull’aereo.

Sul profilo Facebook di Myrna Herzog musicista di fama internazionale è comparsa così questa foto che ha gettato ombra sulla compagnia aerea nostrana Alitalia che, a quanto pare, non è riuscita purtroppo a dare una risposta convincente in merito all’accaduto visto che la musicista ha dichiarato che non è riuscita a contattare nessuno della compagnia. Pare che l’unica cosa che le sia stata detta sia che l’azienda non si assume responsabilità.

La risposta di Alitalia

Lo strumento, secondo quanto dichiarato dalla direttrice dell’orchestra, è apparso al ritiro dei bagagli completamente distrutto e la sua dichiarazione, che ha ovviamente fatto tutto il giro del mondo, è che Alitalia odia i musicisti. Al momento questa foto ha ottenuto 11 mila like quasi 18 mila condivisioni, gettando sicuramente una nube sulla compagnia aerea italiana che non sta attraversando comunque un periodo particolarmente felice.

Alitalia ha spiegato ad Huffington Post, come si legge sull’articolo dedicato dal giornale, che sono dispiaciuti da quanto denunciato dalla signora Mirna Herzog e stanno cercando di verificare gli avvenimenti. Sempre per quanto riguarda una prima indagine interna nessuna richiesta però pare essere stata fatta da parte della musicista per la tutela dello strumento musicale al momento della partenza da Rio de Janeiro. Pare inoltre che non risulti nemmeno nessuna segnalazione particolare in fase di prenotazione del posto aereo. Alla partenza, secondo quanto dichiarato da Myrna Herzog, le era stato proposto a quanto pare l’acquisto di una extra sit e quindi di una sedia in più per poter portare con lei la viola, ma la donna avrebbe rifiutato. Per ora non si sa altro anche se la foto parla oggettivamente da sola.

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