Il Lago delle Fate si trova in Italia

Lago delle Fate, Macugnaga, Piemonte (iStock)

Un luogo incantato, che dal nome dice già tutto. Si chiama il Lago delle Fate ed è un incantevole specchio d’acqua alpino situato sotto il maestoso massiccio del Monte Rosa, in Piemonte, nella Val Quarazza. Scopriamo qualcosa in più su questo luogo suggestivo.

Il Lago delle Fate è sotto il Monte Rosa

Il nome è già evocativo: Lago delle Fate, tanto basta per rendere questo posto attraente, ricco di fascino e di mistero. Eppure il Lago delle Fate è un piccolo bacino artificiale, formato dalla diga sul torrente Quarazza creata per utilizzare l’acqua per la produzione di energia elettrica. Niente di meno romantico. Il lago, tuttavia, esclusa la parte della diga, non troppo grande né visivamente disturbante, appare come un pittoresco laghetto di montagna. Le sue acque sono color smeraldo e vi si specchiano alberi di abeti. Un’immagine davvero pittoresca.

Siamo nel comune di Macugnaga, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, un comune sparso formato da tante frazioni e piccoli villaggi di casette tipiche di montagna che si snodano lungo la Valle Anzasca, sotto l’imponente cima della Punta Dufour del Monte Rosa. Un luogo di spettacolare bellezza. La stretta valle è attraversata dal torrente Anza, sul quale si affacciano case e chiesette. All’altezza della frazione di Isella si prende la strada per Motta e si imbocca la Valle Quarazza, che porta al Lago delle Fate.

Sul lato est il lago è chiuso dalla montagna ricoperta di boschi, su quello ovest si apre su un prato dove corre un sentiero ciclopedonale e si trova una casa di montagna che ospita un ristorante. Un posto perfetto per una passeggiata e una sosta di relax sul prato, davanti al bel lago smeraldo. Guardando in direzione sud si ammirano le montagne dei Contrafforti valsesiani del Monte Rosa. Uno scenario molto suggestivo.

Lago delle Fate, Macugnaga (grobey, CC-BY-SA 2.0)

Il Lago delle Fate è famoso per le leggende che circolano sul suo conto. Si dice sia popolato dalle fate, da cui prende il nome, e da gnomi chiamati Gut Viarghini. Questi gnomi sono le sculture di legno situate attorno al lago che di notte si animano per raccogliere pietre nelle viscere della terra, mentre le fate camminano sull’acqua del lago al chiaro di luna. Quando sentono arrivare qualcuno gli gnomi si immobilizzando, tornando ad essere statue. Lavorano anche nella vicina Miniera della Guia, in cerca di oro, che una volta trovato portano alle fate del lago, ottenendo in cambio marmellate di mirtilli e more. Con l’oro ricevuto dagli gnomi le fate ricamano i loro abiti e creano la polvere magica che le fa volare.

Una storia che invita ancora di più a vistare questo luogo, poco conosciuto ma molto affascinante, soprattutto per lo spettacolare paesaggio circostante.

Mappa del Lago delle Fate

VIDEO: Lago delle Fate e boschi circostanti

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