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Categoria News

Volo Alitalia per Milano colpito da uno stormo: panico a bordo

Dopo il fulmine che ha colpito un aereo Ryanair ieri a Palermo, ancora paura nei cieli. E’ scoppiato il panico bordo del volo Alitalia 1198 in partenza stamane alle ore 6.30 dall’aeroporto di Reggio Calabria e diretto a Milano Linate. L’aereo un Airbus 319 si trovava in fase di decollo sulla pista con i motori alla massima accelerazione pronto al distacco da terra e proprio in quell’attimo un enorme rumore sordo ha spaventato tutti i passeggeri e subito il comandante ha effettuato una brusca frenata. Fortunatamente tutti i passeggeri avevano la cintura allacciata, compreso il personale di bordo, quindi non ci sono stati feriti.

A provocare il tutto, che poteva avere conseguenze ben più gravi,  uno stormo di uccelli che ha impattato violentemente contro la fusoliera dell’aereo. I passeggeri ancora notevolmente scossi per l’accaduto sono stati fatti scendere dall’aereo anche perché si è reso necessario per il protocollo di sicurezza accertare che non ci fossero danni all’aeromobile.

Gli stormi di uccelli negli aeroporti sono un annoso problema. Vari i tentativi usati per allontanarli dalle piste (dai rapaci ai megafoni con rumori di animali in pericolo), ma non sempre questi deterrenti bastano e non tutti gli aeroporti li ha

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro