Murales per i grandi d’Italia sulle saracinesche milanesi \ Roma – “Creare è resistere e resistere è creare”. Sono parole di Don Gallo, un uomo che per molti è stato un esempio, per altri una guida, per altri ancora un’ispirazione. Pochi hanno saputo fare tanto per altri essere umani e quei pochi sono ora tutti riuniti in una via milanese, corso di Porta Ticinese.
I negozianti hanno infatti qua deciso di dedicare almeno un pezzetto della loro attività alla memoria di queste grandi persone e per farlo hanno scelto il linguaggio dei murales. Una via poco convenzionale e una forma d’arte ad oggi ancora aperta a controverse ma forse, proprio per questo, la più adatta ad omaggiare personalità fuori dal comune, capaci di vedere più in là degli altri e di arrivare al cuore della gente attraverso vie misteriose.
Ecco allora che le saracinesche ospitano ora ritratti e citazioni di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Dario Fo abbracciato a Franca Rame, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e altri personaggi il cui spirito già immortale diventa ora palpabile per Milano.
Un progetto che senza dubbio non esitiamo a definire geniale: un modo intelligente per unire arte, memoria, la salvaguardia da imbrattamenti indesiderati e farci sentire tutti un po’ più vicini ai grandi del nostro tempo.