Roma: guida ai migliori ristoranti etnici della Capitale

Migliori ristoranti etnici/Roma-Sebbene la bontà della cucina romana porti spesso a preferire per cene e pranzi fuori i ristoranti tipici (qui la guida ai migliori ristoranti tradizionali di Roma), Roma offre numerosi locali etnici che permettono, almeno per una sera, di sperimentare le cucine del mondo. I recenti flussi migratori, inoltre, hanno portato all’apertura di ristoranti che offrono specialità veramente da ogni paese. Ecco i migliori di Roma:

Cucina cinese: Hang Zhou, conosciuto comunemente come da Sonia (tel. 064872732) è un cult per gli abitanti di Piazza Vittorio che si trovano qui soprattutto a mezzogiorno (di sera ci sono file chilometriche) per gustare i piatti del giorno, oltre a classici involtini primavera, gnocchi di riso, pollo agrodolce. Per chi ha un budget più consistente, si consiglia Green T (qui il sito), una raffinata sala da tè in zona Pantheon che offre piatti autenticamente cinesi preparati con cura e serviti con esclusive miscele dei migliori tè orientali.

Cucina etiope-eritrea: la comunità eritrea e etiope di Roma è, per motivi storici (si tratta di ex colonie italiane) piuttosto numerosa, così come i ristoranti. Alla base della cucina vi sono legumi e carne, che vengono cucinati in gustosi intingoli speziati. Per assaggiare queste specialità ancora poco conosciute nel panorama di cucina etnica italiana si può puntare su Zinghini (qui il sito) e Enqutatash (qui il sito).

Cucina Giapponese: Hamasei (qui il sito) vicino a Piazza di Spagna,  fu il primo locale giapponese di Roma e il numero dei commensali con gli occhi a mandorla che ogni giorno siedono ai suoi tavoli garantisce l’autenticità  delle specialità proposte. In alternativa, si consiglia Sushi Ko (qui il sito) che, situato in un vicoletto nel quartiere di San Lorenzo, offre ai pochi (per numero di tavoli, non per richieste- la prenotazione è d’obbligo) e fortunati clienti pesce freschissimo, servito con riso o in fragrante tempura.

Cucina Thailandese: Grazie ai suoi sapori variegati e delicati, la cucina thailandese (qui la nostra guida alla cucina thailandese) riesce ad accontentare davvero tutti i palati. Chi vuole deliziarsi con curry verde o rosso e noodles aromatici può puntare su Sukothai (qui il sito) o su GoThai (qui il sito), che offrono ottime interpretazioni di queste specialità.

Cucina libanese e siriana: Oltre al celeberrimo (e sempre aperto) kebabbaro dell’Arco di Travertino, sono spuntati in tutta Roma locali che propongono specialità medio-orientali, come involtini di foglia di vite ripieni di riso e carne, zuppe di lenticchie e stufati di agnello. A fine pasto, non possono mancare i famosi dolci a base di miele e frutta secca. Per deliziarsi con tutto ciò, si può puntare su Zenobia (qui sito), situato nei pressi della fermata metro Manzoni.

Cucina Indiana: uno dei modi migliori per assaggiare autentica cucina indiana è quello di farsi guidare all’ora di pranzo dal proprio naso in tutti i locali che costeggiano il mercato di Piazza Vittorio. Due buone alternativa serali a Rione Monti sono invece i ristoranti Guru (qui sito) e Maharajah (qui il sito), che preparano speziatissimi curry accompagnati da fragranti naan; per i vegetariani, sono sempre disponibili specialità a base di verdure e paneer, il filante formaggio indiano.

Cucina greca: Molto vicina per ingredienti e sapori a quella italiana, la cucina greca abbonda di carne, verdure e olio. Tra i piatti da provare figurano moussakà (una sorta di parmigiana di melanzane, con carne e besciamella), tzatziki (una salsina a base di yogurt, cetriolo e aglio) e souvlaki (spiedini di carne marinata). Uno dei locali più popolari a Roma per provare queste specialità si trova al Pigneto (è conosciuto semplicemente come ‘il greco‘ ma si chiama Kalapàqui il sito), per un pasto propriamente greco si può invece puntare su Akropolis (qui sito), a Trastevere.

 

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