Sanremo 2012: oltre il Festival quali sono le principali attrazioni?

Cosa vedere a Sanremo? \ Roma – Sanremo nell’immaginario collettivo ha un unico e incrollabile significato, Festival: l’equivalenza del resto viene da sè, data soprattutto la grande visibilità che questa kermesse ha a livello nazionale (e non solo); ma in realtà non dovrebbe un simile evento svolgere proprio la funzione opposta? promuovere, e non soffocare, le bellezze della città che lo ospita? Insomma, Sanremo non è solo musica ma anche arte, storia e tanto altro ancora: una visita a questa città potrebbe dunque riservare grandi sorprese anche senza passare dal teatro Ariston e dai suoi cantanti.

Già nell’ottocento infatti questa città era apprezzata per il suo clima soleggiato ma forse meno per il suo patrimonio culturale, che invece risulta ad un occhio attento alquanto interessante: il panorama architettonico è infatti molto variegato e spazia dalla cittadella medievale denominata La Pigna che, arroccata su una collina, si sviluppa attraverso un dedalo di vie concentriche disseminate di piazzette e monumenti.

In totale opposizione c’è la zona nuova della città, quella forse più conosciuta, che in pochi anni si è trasformata da località di pescatori in un moderno e glamour  centro turistico: padrone indiscusso di quest’area è senza dubbio il Casinò, edificato nel 1905, e ritrovo del bel mondo che viene in visita a Sanremo a volte solo per una partita in questo storico edificio.

Altro simbolo cittadino è senza dubbio la Chiesa Russa Ortodossa, il cui stile bizantino risalta nel contesto del centro cittadino.

Vi sono poi i vari palazzi che, disseminati per l’intero centro storico, simboleggiano un vero e proprio agglomerato di diversi stili architettonici che vanno dal barocco al liberty senza soluzione di continuità.

Ma chi avesse uno spirito davvero artistico e romantico non può perdere l’occasione di andare in visita al vecchio borgo terremotato, Bussana Vecchia, dove scultori, ceramisti, musicisti e poeti hanno dato vita al Villaggio Internazionale degli Artisti.

In fine le manti dello shopping non perderanno certo occasione di fare visita al mercato locale, dove si avrà occasione di ammirare i famosi fiori, e, soprattutto, alla storica Via Matteotti, vero  e proprio nucleo chic di Sanremo. (clicca qui per la nostra guida allo shopping sanremese)

Sembra proprio che, dietro le note provenienti dall’Ariston, si nasconda un’intera e forse sconosciuta Sanremo tutta da esplorare: anche se allora non si fosse tra i fortunati possessori di un biglietto per la kermesse, come perdere l’occasione di visitare la città dei fiori?

Francesca Testa

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