Svuotato primo serbatoio \Roma – Da un mese la mastodontica nave da crociera Costa Concordia è arenata a poche centinaia di metri dalle splendide coste dell’Isola del Giglio e da quel lontano 13 gennaio la macchina dei soccorsi non si è mai fermata. Da domenica, con un giorno di anticipo rispetto al programma prestabilito dalla Protezione Civile, sono iniziate le operazione per l’estrazione delle oltre 2000 tonnellate di carburante stipate all’interno della nave e che minacciano costantemente l‘ecosistema marino non solo dell’isola ma, dell’intero Mar Tirreno. Questa mattina la ditta olandese Smit ha completato lo svuotamento del primo dei sei serbatoi di prua che contengono più del 60% del combustibile presente a bordo e nel corso della giornata si procederà all’estrazione del carburante presente all’interno di altri due serbatoi.
Di pari passo alle operazioni per mettere in sicurezza le tonnellate di carburante della Costa Concordia, continuano anche le operazioni di monitoraggio della nave, che non presenta momentaneamente alcuna anomalia, nonostante piccoli movimenti giornalieri.
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