Spiaggia per cani. Chi ha un cane e sta per andare in vacanza al mare con il proprio amico a quattro zampe sa quanto è importante trovare una spiaggia per cani. Oggi, sempre più località balneari aprono anche gli animali. Qualche tempo fa vi abbiamo segnalato le spiagge italiane che accettano i cani per l’estate 2016.
A Barcellona, però, si sono superati. Qui sta per aprire una spiaggia che non è soltanto aperta ai cani, ma mette a loro disposizione tutta una serie di servizi degni di un resort a 2 stelle. Qui gli amici a quattro zampe potranno correre liberi e sciolti, in un lido riservato interamente a loro. Il progetto è stato appena approvato dall’amministrazione comunale della città catalana.
La spiaggia per cani verrà realizzata alla Mar Bella, nella zona del Poble Nou, quartiere semi-centrale di Barcellona. Qui gli amici a quattro zampe avranno a disposizione un ampio spazio dove correre e giocare in libertà. Ci saranno poi una toilette, la doccia, i giochi e delle ciotole dove abbeverarsi e mangiare. Insomma uno stabilimento in piena regola, a misura di cane.
Per la toilette sarà realizzato un apposito urinario: un paletto d’acciaio con una base di 1,5 metri che raccoglierà i bisogni dei cani senza disperdere l’odore. La doccia, rigorosamente senza sapone, verrà installata per togliere salsedine e sabbia dal pelo dei cani, dopo il bagno in mare. Sempre per il divertimento degli animali, poi, verranno realizzate aree attrezzate, con giochi, staccionate, tunnel e percorsi ludici.
Anche i padroni avranno una zona tutta per loro, con ombrelloni, sdraio e lettini.
L’idea è molto originale e prevediamo che saranno in molti a frequentare la spiaggia. Visto che sempre più persone si separano difficilmente dal loro cane. Tutto è nato da una petizione online, lanciata sul portare Change.org per realizzare una spiaggia per cani a Barcellona. Visto l’immediato successo della petizione, che in pochi giorni ha raccolto moltissime adesioni, il comune di Barcellona si è subito attivato.
Spiaggia per cani a Tor San Lorenzo – VIDEO
A cura di Valeria Bellagamba
