Falla nei pagamenti di Booking, se hai prenotato un hotel devi verificare subito

È il giornale britannico The Guardian a rivelare i problemi tecnici che stanno colpendo il sito di prenotazione alloggi e il suo rapporto con gli host.

Anche gli utenti più analogici, protesi ad organizzarsi le vacanze recandosi nelle ancora presenti agenzie di viaggio, difficilmente resisteranno alla tentazione di una preventiva indagine sui luoghi di vacanza con annesso alloggio, tramite la rete. Ovviamente, in termini di convenienza.

Booking: problemi con i pagamenti
Un report del Guardian ha evidenziato problemi nella fase pagamenti di Booking – Viagginews.com

Senza dubbio, però, la tendenza oramai assodata è quella della strada “autonoma” per quanto riguarda l’organizzazione delle proprie vacanze. Come si sa, i termini della questione sono rappresentati dalla convenienza rispetto al posto dove soggiornare per qualche giorno, sebbene sia uno dei vari aspetti che vengono personalmente curati circa la preparazione di un viaggio (ad esempio, la prenotazione di una visita o di un’escursione rappresenta uno di questi).

Blocco pagamenti da parte di Booking, cosa sta succedendo agli host

Fondamentalmente gli utenti sanno dove trovare un albergo, un bed and breakfast, o semplicemente una stanza presso una casa privata. Sono decine i siti web che offrono questo servizio di ricerca senza escludere il servizio di prenotazione. La soddisfazione del cliente è doppia se visualizza un’offerta di una determinata struttura e coglie l’opportunità di aggiungere giorni allo stesso prezzo, o perché no, più persone.

Booking: problemi con i pagamenti
In risposta alle curiosità del giornale britannico, l’azienda ha chiarito che si è trattato di un problema tecnico – Viagginews.com

La gestione delle prenotazioni è caratterizzata dai vantaggi che i clienti ottengono dal sistema, da favorevoli meccanismi di fidelizzazione; ma al tempo stesso, il lavoro viene facilitato nei confronti dei cosiddetti host, i responsabili delle strutture di ricezione. In tal senso, tra i siti, il leader in questo settore è rappresentato da Booking.com. Al suo interno, entrambi gli attori della commercializzazione possono fare riferimento ad un affidabile calendario, oltre che alla registrazione di recensioni da parte degli altri utenti.

Insomma, l’importanza di un rapporto diretto costituisce la carta vincente che ha portato a Booking.com a conquistare una posizione preminente. Purtroppo occorre segnalare quanto riporta il quotidiano britannico The Guardian, il quale svela il problema del blocco dei pagamenti nei confronti degli albergatori di diverse parti del mondo.

Gli importi sono relativi ai saldi dei clienti che la piattaforma deve provvedere a “girare” agli host (pur trattenendo la commissione spettante per il servizio). Dallo scorso luglio, il processo è momentaneamente bloccato in Thailandia e in Indonesia, ma anche in Europa i disagi hanno colpito alcuni albergatori. Ad esso, si aggiunge il problema di contattare il customer care di Booking.

Nel corso delle settimane, tramite alcune rivelazioni giornalistiche, si è venuto a sapere che Booking ha versato i compensi dovuti soltanto dopo che alcuni operatori hanno denunciato la vicenda ai giornali. Per l’azienda si tratta di seri “problemi tecnici” dovuti ad un’eccezionale operazione di manutenzione del sito, ai quali essa sta dedicando la massima urgenza.

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