Nicola Pietrangeli racconta il tennis italiano e fa un pronostico per il futuro

Il campione italiano di tennis Nicola Pietrangeli racconta la storia del tennis italiano e fa un pronostico per il futuro. Tutte le ultime indiscrezioni.

Chi è il giocatore più forte della storia del tennis italiano? Nicola Pietrangeli, ovviamente, per il numero di vittorie portate a casa. Come direbbe lo stesso interessato. Qualcuno, però, potrebbe surclassarlo in futuro. È quello che si augura lo stesso Pietrangeli, parlando del futuro del tennis italiano. Un futuro che si annuncia roseo.

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Nicola Pietrangeli racconta il tennis italiano e fa un pronostico per il futuro (Foto: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI – Viagginews.com)

I grandi tennisti italiani di oggi, Sinner su tutti, ma anche Musetti e Berrettini stanno dando nuovo lustro al tennis italiano, a parte qualche inciampo, di Berrettini in particolare. Per anni non c’erano stati tennisti uomini veramente forti, capaci di dominare i vertici delle classifiche internazionali.

Solo le donne hanno tenuto alto il nome del tennis italiano, ha detto Pietrangeli. Ora il vuoto s sta per colmare, in modo strepitoso. Ecco cosa ha detto Nicola Pietrangeli sulla storia e sul futuro tennis italiano.

Nicola Pietrangeli racconta il tennis italiano e fa un pronostico per il futuro

In un’intervista esclusiva a Notizie.com, Nicola Pietrangeli ha fatto il punto sul tennis italiano, con un accenno alla sua storia, soprattutto alle sue vittorie, e un pronostico per il futuro, che vede di successo. Secondo Pietrangeli, la squadra di tennisti italiani di oggi potrebbe vincere la Coppa Davis come quella del 1976, che vide protagonisti lui e Adriano Panatta. Una prospettiva concreta dopo che per anni il nostro Paese non aveva offerto tennisti uomini forti, reggendosi per dieci anni grazie alle donne. Ha sottolineato Pietrangeli.

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Nicola Pietrangeli (Foto: ANSA/TINO ROMANO – Viagginews.com)

La scarsità di vittorie al tennis in tornei prestigiosi come la Coppa Davis è dovuta al fatto che gli italiani in genere sono poco sportivi, nel senso che praticano poco sport. Al massimo sono tifosi. Almeno così la pensa Nicola Pietrangeli. Con i tennisti di nuova generazione, tuttavia, le cose possono cambiare.

Secondo il tennista, tuttavia, si tratta solo di una questione di fortuna piuttosto che di scuola o di crescita dei talenti. Con l’eccezione degli spagnoli, che nel tennis hanno avuto sempre grandi giocatori. Anche l’esplosione di un talento come Jannik Sinner per Pietrangeli è stata fortuna, perché secondo “sciava meglio di quanto giocasse a tennis, ma non si divertiva” e per questo ha scelto il tennis.

Pietrangeli ha poi raccontato le sue due vittorie più belle. La prima è senz’altro quella alla Coppa Davis, nel 1976, fu una soddisfazione grandissima La seconda, invece, è quella di Parigi, nella gara contro il cileno Ajala.

Scherzando, Nicola Pietrangeli ha detto che p stato lui il giocatore italiano di tennis più forte. Non c’è confronto con Panatta, se non altro per numero di tornei vinti: 42 Pietrangeli, 14 Panatta. Il campione di tennis, tuttavia, non avrebbe problemi a farsi superare da Sinner. Non è geloso, ha detto. “Io avevo pronosticato che Sinner, entro il 2024, entrasse tra i primi cinque. Ora lo anticipo alla fine del 2023“, è il pronostico di Pietrangeli.

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