Aumentano i casi di Coronavirus, ma proteggersi dal Covid in vacanza non è impossibile. Ecco qualche suggerimento.
L’estate è nel pieno del suo svolgimento, ma quest’anno, contrariamente al passato, aumentano i casi di Coronavirus. Complice l’allentamento delle restrizioni e l’abbassamento della soglia di attenzione i contagi Covid salgono.
Come proteggersi quindi dal Covid in vacanza? Tanti italiani stanno partendo o hanno in programma di muoversi a breve e la paura di contagiarsi è elevata. Tuttavia, come ha spiegato Carlo Signorelli, insegnante di Igiene e Sanità pubblica al San Raffaele di Milano in un’intervista a La Repubblica, ci sono degli accorgimenti per proteggersi.
Lo sappiamo, siamo davanti ad una variante del Covid probabilmente molto meno letale del passato, ma molto più contagiosa.
Tuttavia contrarre il Coronavirus all’aperto risulta sicuramente più difficile rispetto che al chiuso. Il primo consiglio di Signorelli è quindi quello di evitare i luoghi al chiuso il più possibile:
Chiaramente poi sta a ognuno di noi ricordarsi magari di non scambiare bicchieri, posate o cannucce con gli amici. Baci e abbracci, per quanto siano parte dei nostri usi e costumi, dovrebbero essere nuovamente ridotti al minimo…
In linea generale, ognuno di noi può cercare di ridurre la circolazione del Covid e abbassare il rischio di contagio in vacanza come a casa ricordandosi e sfruttando tutte le regole che abbiamo imparato. Dall’igiene delle mani, all’utilizzo della mascherina al chiuso e in tutti quei luoghi dove non è possibile mantenere le distanze minime di 2 metri.