Guida di Girona: visitare la città dei quattro fiumi

Vi proponiamo la Guida di Girona: ecco perché e come visitare la città dei quattro fiumi. Tutte le informazioni utili.

Per i vostri viaggi alla scoperta della Spagna, delle città, delle sue regioni storiche, la natura e gli affascinanti monumenti, non può mancare la visita alla splendida Girona. Città storica, ricca di cultura e tradizioni, anche importante centro della gastronomia internazionale.

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Guida di Girona: visitare la città dei quattro fiumi (Ponte San Feliu. Adobe Stcok)

La città di Girona sorge nel nord-est della Spagna, in Catalogna, a circa 40 chilometri dalla Costa Brava, a circa 60 chilometri a sud dal confine con la Francia e a poco meno di un centinaio di chilometri da Barcellona. È un passaggio obbligato per chi dalla Francia viaggia in auto o in treno diretto a Barcellona.

Qui di seguito trovate la guida di Girona, con le indicazioni utili per la visita alla città. Dove andare, cosa vedere e cosa fare.

Prima, vi ricordiamo anche la nostra guida a Barcellona, la capitale della Catalogna.

Guida di Girona: visitare la città dei quattro fiumi

Girona ha una storia antica e una molteplicità di influenze culturali, dovute alle popolazioni che qui hanno abitato: dagli Iberi ai Romani, fino ai Visigoti, Arabi, Ebrei e Carolingi. La città fu conquistata dalle truppe di Carlo Magno. Le diverse civiltà hanno lasciato segni tangibili nella struttura urbanistica e nell’architettura della città.

La città è attraversata dai fiumi Onayr, Guell, Galligants e Ter e per questo è chiamata la Città dei Quattro Fiumi. L’Onyar divide il centro storico dalla parte moderna.

Cosa vedere

Girona, Spagna (iStock)

La città di Girona ha un importante patrimonio storico-artistico. Il suo centro storico, Barri Vell, sorge dove un tempo si trovava l’antica città romana di Gerunda, di cui è rimasta parte della cinta muraria o muraglia, la Força Vella, i resti di una imponente fortezza che vanno dal Paseo Arqueológico fino ai Giardini della Muraglia. All’interno della cinta muraria di Girona si trova la Cattedrale di Santa Maria, in stile romanico e gotico. Le sue caratteristiche stanno nella grande navata, larga circa 23 metri, e nell’Arazzo della Creazione, capolavoro tessile del romanico catalano, conservato al suo interno.

Una curiosità è la statua di una strega che spunta sul retro della cattedrale, vicino alla torre, si tratta di un doccione ovvero la parte finale di una grondaia. Vicino alla scalinata di accesso alla cattedrale si trova la Pia Alomoina, un edificio gotico che ospita un’antica istituzione benefica. Sempre vicino alla cattedrale sorge un altro interessante monumento religioso, la Basilica di Sant Feliu, in stile romanico e gotico, il cui campanile è visibile da ogni punto della città. Da visitare anche la chiesa di Sant Nicolau, il monastero benedettino di Sant Pere de Galligants, monumenti in stile romanico catalano. Il convento di Sant Domènec invece è in stile gotico, si trova vicino all’università.

Nelle stradine medievali vicine alla cattedrale, nella zona di , si trova El Call, l’antico ghetto ebraico, una delle zone medievali ebraiche meglio conservate in Europa. Qui sorgeva la sinagoga e la comunità ebraica abitò il quartiere fino al XV secolo.

Cattedrale di Girona (Yearofthedragon, CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

Ospitati in un vicino convento cappuccino si trovano i Bagni Arabi, costruiti all’interno di una struttura in stile romanico e ispirati sia alle antiche terme romane che allo stile dei bagni islamici, anche se successivi all’epoca della dominazione musulmana.

Infine, un’attrazione imperdibile di Girona sono le case colorate affacciate sul fiume Onyar, chiamate Casas penjades, (pendenti), perché costruite a ridosso della cinta muraria che finiva direttamente sull’acqua. Le case, di varie dimensioni e colori, furono costruite a partire dalla fine del Medioevo. La muraglia fu in seguito abbattuta e le case finirono con l’affacciarsi direttamente sul fiume. La loro somiglianza con le case di Firenze affacciate sull’Arno è valsa a Girona il soprannome di Petita Florència, Piccola Firenze.

Le case colorate danno sulla Rambla de la Llibertat, la via principale della città, che comincia dal Pont de Pedra, da dove ammirare la vista sul fiume e le case. Un altro ponte caratteristico che inizia dalla parte centrale delle case colorate fino all’altra sponda del fiume, dove si trova la parte moderna della città, è il Pont de les Peixateries Velles, il Ponte dei vecchi pescatori, con una struttura in ferro di colore rosso, chiamato anche ponte Eiffel proprio perché realizzato da Gustave Eiffel nel 1877.

Dall’altro lato del fiume Onyar si trovano gli edifici moderni della città e il grande Parco Devesa, molto frequentato dagli abitanti della città.

Cosa fare

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Centro storico di Girona (Adobe Stcok)

Insieme alla visita alle chiese storiche, ai ponti e alle viuzze del centro storico medievale, consigliamo una tappa nei principali musei di Girona: il Museo del Tesoro della Cattedrale, il Museo della storia della città, il Museo archeologico, il Museo della storia ebraica e il Museo del Cinema.

Il centro ospita numerosi bar, caffè, ristoranti, taverne,  dove gustare le specialità locali. La cucina propone piatti a base di carne e di pesce, proveniente dalla vicina Costa Brava. Tra le specialità segnaliamo il pollo con aragosta, il coniglio al cioccolato, i risotti di pesce e lo stufato di lumache. Tra i dolci è imperdibile la crema catalana.

La vicinanza alle montagne e alla costa fa di Girona un punto di partenza ideale per le escursioni. Oltre alle aree naturali dell’entroterra è imperdibile una vista ai golfi e promontori rocciosi della Costa Brava. Qui si possono ammirare paesaggi spettacolari di montagne che si gettano nel mare e pittoreschi villaggi di pescatori. Da non perdere il monastero di Sant Pere de Rodes e la cittadina di Cadaqués, dove visitare la Casa Museo di Salvador Dalì, nella località di Port Ligat.

Guida di Girona: informazioni pratiche

Vi lasciamo alcune informazioni utili per la vostra visita alla bella città di Girona. Il periodo ideale per visitarla, come raggiungerla e come spostarsi in città.

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Bagni Arabi di Girona (Enfo, CC BY-SA 4.0, Wikicommons)

Quando andare

Il clima di Girona prevede inverni miti ed estati molto calde. Le stagioni più piovose sono l’inverno e la primavera. Se volete andare anche al mare, sulla Costa Brava, la stagione ideale è l’estate. Per visitare solo la città, senza soffrire troppo il caldo, i mesi ideali sono maggio, settembre e ottobre.

Come arrivare

Girona è facilmente raggiungibile in aereo, grazie all’aeroporto situato 15 km a sud dalla città e collegato alle altre città europee anche da numerosi voli low cost. Il tragitto in autobus dallo scalo al centro di Girona dura circa 25 minuti.

L’aeroporto di Girona dista circa 90 km da Barcellona e viene utilizzato dalle compagnie aree low cost anche come scalo per questa città. Girona e Barcellona sono collegate via autobus e soprattutto via treno. Da Barcellona parte un treno per Girona almeno ogni ora.

Il centro storico di Girona si visita facilmente a piedi. La città è ben servita dai mezzi pubblici e sono a disposizione anche trenini turistici.

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