Le 10 città più ciclabili d’Italia da visitare in bici

Quali sono le 10 città più ciclabili d’Italia, con più piste ciclabili dove è dunque più facile muoversi in bicicletta

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Quali sono le 10 città più ciclabili d’Italia

 

Sognate di visitare una città in bicicletta, pedalando da un monumento all’altro e respirando quel senso di libertà che solo la due ruote a pedali sa dare? Bene, sappiate che questo vostro desiderio è possibile: in Italia ci sono alcune città ciclabili. Ovvero città in cui si può girare tranquillamente in bicicletta, anzi che sono il paradiso della bici.

Le città più ciclabili d’Italia

Le piste ciclabili si stanno diffondendo sempre di più anche in Italia e anche nelle grandi città è sempre più facile spostarsi sulle due ruote. Alcune città italiane hanno tantissimi chilometri di ciclabile o intere strade riservate ai pedoni e alle bici.

Ma quali sono le città più ciclabili d’Italia e qual è la città più bike friendly d’ItaliaHolidu, il motore di ricerca per case vacanza, ha stilato una classifica delle città italiane con la più alta densità di piste ciclabili, dove i cicloturisti avranno la possibilità di muoversi con la loro bicicletta. Per creare la classifica, Holidu si è servita dei dati forniti da Google OpenStreetMaps.

A dominare la classifica c’è l’Emilia Romagna che vuoi per una spiccata sensibilità, vuoi per tradizione, vuoi per conformazione del territorio ha le città più ciclabili d’Italia.

Va specificato che tutte le città in questione sono raggiunte da treni regionali dove è possibile caricare la propria bicicletta, e che nelle rispettive stazioni si trovano degli spazi per la custodia e la manutenzione di questi mezzi. Ecco dunque, sulla base di tutti questi parametri, quali sono le 10 città più ciclabili d’Italia.

Ferrara, la città più ciclabile d’Italia

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Ferrara è la città più ciclabile d’Italia

 

Con i suoi 150,9 km di piste ciclabili (1,14 m per abitante) Ferrara si aggiudica il primo posto nella classifica delle città più ciclabili d’Italia. In realtà, a far parte della classifica ci sono ben 6 città dell’Emilia-Romagna: la regione si guadagna dunque il titolo di regione più ciclabile d’Italia. Inoltre, Ferrara dà a chi la abita e chi la visita come turista numerose possibilità di bike-sharing, così da non vincolare la propria mobilità sostenibile al possesso di una bicicletta propria. La parte di pista ciclabile più bella della città è sicuramente quella di 9 km che attraversa il centro e arriva a Porta degli Angeli, attraversando Corso Ercole I d’Este e le mura storiche intorno alla città.

Secondo posto a Reggio Emilia

La seconda posizione va a un’altra città emiliana che a livello di mobilità sostenibile poco si discosta dalla vincitrice. Reggio Emilia ha infatti ben 194,53 km di piste ciclabili, per l’esattezza 1,13 m per ogni abitante. Ha a sua volta un servizio di noleggio bici a partire da 1,50 euro l’ora, e la parte di ciclabile più interessante e bella è quella che dalla casa di Ludovico Ariosto arriva fino alla Reggia di Rivalta.

Modena in terza posizione

Modena è la città italiana con più piste ciclabili, seguita a ruota da Milano. In questa classifica vince il terzo posto grazie ai suoi 198,34 km di piste ciclabili, 1,07 m per ogni abitante. Offre inoltre 50 bici disponibili per il bike sharing grazie al download di un’apposita app. Se passate da Modena in bicicletta, non potete perdervi la Via dei Ciliegi, che da Vagnola arriva a Marano sul Panaro.

Il resto della classifica

In quarta posizione troviamo Bolzano (0,71 m di ciclabile per ogni abitante), seguito da Padova (0,67 m), Piacenza (0,65 m), Parma (0,55 m), Forlì (0,51 m), Trento (0,47 m) e infine Venezia (0,46 m). Per quanto riguarda quest’ultima (e a dire il vero anche tutte le altre) viene preso in considerazione tutto il territorio comunale. Infatti, in città come Venezia, non è consentito attraversare il centro in bicicletta, nemmeno portandola per mano.

La Settimana Europea della Mobilità

A proposito di biciclette, anche quest’anno è stata organizzata la Settimana Europea della Mobilità, che è iniziata il 16 settembre e si concluderà il 22. Si tratta della ventesima edizione di un evento organizzato dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, e il cui obiettivo è quello di spingere le persone a muoversi a piedi oppure in bicicletta, dunque scegliendo di inquinare il meno possibile con i propri spostamenti. Quest’anno lo slogan è “Muoviti sostenibile e… in salute”, ponendo l’accento sul doppio vantaggio della scelta di mezzi sostenibili per sé e per l’ambiente soprattutto dopo la pandemia di Covid-19.

città più ciclabili

Tante sono le iniziative e ingenti sono gli investimenti che si è scelto di fare per portare avanti nuovi progetti di mobilità sostenibile, come la creazione di più piste ciclabili che colleghino le stazioni ferroviarie alle università.

La speranza è che si comprenda sempre di più l’importanza di utilizzare i fondi ricevuti dall’Europa e dai vari bandi tematici per la realizzazione di opere che permettano a tutti e tutte di muoversi in modo sempre più green, respirando a pieni polmoni un’aria priva di inquinamento e come cittadini consapevoli e attenti alla crisi climatica che stiamo attraversando e che siamo chiamati a cercare di fermare in ogni modo.

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