Tutti vogliono tornare a viaggiare e tu no? Ecco perché hai paura

La sensazione di uscire di casa, andare in albergo o in aereo e affidarsi alle tecniche di pulizia e di igiene altrui ti spaventa. Ecco cosa sta succedendo.

Perché non ti senti sicuro di tornare a viaggiare
La paura di tornare a viaggiare dopo la pandemia – AdobeStock

Con l’estate e le vacanze sempre più vicine avrete sentito amici e parenti gridare al “prenotiamo subito”. Ma voi. Siete un pochino più restii al tornare alla vita di prima perché la minaccia del covid non è sparita. Magari non siamo ancora vaccinati, o se lo siamo abbiamo ricevuto solo la prima dose e abbiamo dubbi. Certo, non che in vacanza sia il momento giusto per dimenticarsi delle protezioni, ma l’idea di lasciare il proprio guscio, la propria casa, fa paura. La prima cosa da sapere è che non sei sol*!

La paura di tornare a viaggiare e alla normalità

Anzi. La paura di tornare alla normalità sta colpendo moltissime persone. Eppure anche noi non aspettavamo altro che respirare un po’ di libertà, ma ora che arriva c’è quel brividino allo stomaco che non ci fa sentire veramente tranquilli all’idea di partire per un viaggio, prenotare una vacanza o fare le cose normali che abbiamo sempre fatto, come una cena con gli amici.

Il motivo è una sorta di stress post traumatico a causa della pandemia, del lockdown e dei continui rimbalzi tra fasce di colore che, se possono aver aiutato nel contenimento del contagio, mentalmente ci hanno distrutto.

Lo stress da pandemia ci demotiva

Come riporta Grazia.it sono sempre di più le persone che lamentano problemi psicologici di diverso genere per colpa della pandemia. Lo stress è sempre più alto, tanti hanno problemi di depressione e non trovano né voglia né motivazione in niente. Figuriamoci a viaggiare o a prenotare una vacanza che ci mette – secondo la nostra idea – a rischio contagio in contesti che non conosciamo e non possiamo “controllare”.

Ci sentiamo sicuri solo a casa

Ci siamo come abituati a stare a casa e ad avere pochissime relazioni con gli altri.

Il corpo umano in media in 3 settimane si abitua a una nuova condizione, figuriamoci dopo più di un anno di pandemia!

Abbiamo considerato casa e i posti che conosciamo come luoghi sicuri e uscirne ora, tuffarsi nel mondo e magari tornare a prendere un aereo ci terrorizza. È come se dovessimo cambiare completamente stile di vita da un momento all’altro e ogni psicologo vi potrà confermare che il cambiamento fa paura.

Cosa dobbiamo fare?

Se sentite che da soli non riuscite a superare questi problemi rivolgetevi a uno specialista perché tornare alla nostra vita, con le dovute attenzioni e accortezze, è importante. Possiamo iniziare a fare piccoli passi. Un aperitivo in un posto non affollato. Poi una cena in un giardino con pochi amici. Non bisogna sforzarsi troppo, ma qualcosa la dobbiamo pur fare, per noi stessi. Dobbiamo riprendere in mano la nostra socialità e cercare di non aver paura.

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