Ciro Ferrara sulla sedia a rotelle a 14 anni: l’incubo dell’ex calciatore del Napoli

Ciro Ferrara in un’intervista parla dell’incubo vissuto in passato, quando per via di una malattia è stato costretto alla sedia a rotelle.

Questa sera a Canzone Segreta (lo show su Rai Uno) ci sarà come ospite anche Ciro Ferrara. L’uomo, in un’intervista del 2019 a Verissimo, aveva raccontato di una parte buia del suo passato: quando, da ragazzino, una sindrome rara lo ha costretto alla sedia a rotelle.

L’incubo a 14 anni

Dopo aver parlato dei suoi genitori, commosso, Ciro Ferrara ha parlato dei suoi tre figli: “ho avuto Benedetta quando avevo 23 anni, ero giovanissimo. Lavoravo molto e per questo non ho vissuto molto la loro infanzia. È stato un percorso fatto con tutto l’amore” ha raccontato. “Con Paolo c’è grande sintonia. Sta facendo un bel percorso lavorativo, sento che ha bisogno di un supporto. Sembrava volesse fare il calciatore, ma si è concentrato sugli studi e ha già tre lauree. Il piccolo, invece, è il tremendo, ha 17 anni e mi prende in giro quando qualcuno scrive qualcosa di poco carino su di me”.

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Ferrara era molto legato a Maradona: i due si sono conosciuti nel 1984. “Lo conobbi quando io avevo 17 anni, gli davo del lei, ero timido e imbarazzato al cospetto di un calciatore così importante, poi siamo diventati grandi amici. Andò via da Napoli nel 1991, dopo 14 anni tornò per il mio addio al calcio”. Quando Maradona è morto Ferrara ha commentato così: “era un Dio, ma nessuno è stato più umano di lui”.

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Nonostante tutte le sue vittorie sul campo, da giovane Ferrara ha vissuto dei momenti davvero difficili. L’allenatore ha deciso di raccontare della sua disgrazia in un’intervista a Verissimo: per via di una malattia (la sindrome di Osgood-Schlatter), infatti, l’uomo finì a soli 14 anni sulla sedia a rotelle. “Ho sofferto di una malattia, durante la fase di sviluppo, che mi ha portato su una sedia a rotelle per un mese” ha confessato l’uomo, “ma questo non mi ha mai fatto mollare il calcio”.

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