Questa pandemia non sarà l’ultima: Dacia Maraini ha capito il perché

Ecco perché la pandemia di Coronavirus non è la prima e non sarà l’ultima: la scrittrice Dacia Maraini ha capito qual è la causa di tutto.

Questa pandemia non è la prima né sarà l’ultima. Lo ha spiegato Dacia Maraini, la celebre scrittrice contemporanea vincitrice del Premio Strega e Campiello, all’evento digitale “Restart! Riavvia la cultura”. Il programma è andato online ieri, 27 novembre 2020, e ha avuto come ospiti attori, registi, scrittori e artisti di ogni sfumatura. Il tutto è stato organizzato dal Sole 24 Ore in collaborazione con Radio 24: l’obbiettivo è quello di far ripartire la cultura, dopo il lungo stop imposto dalla pandemia.

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Dacia Maraini avverte: “Stiamo distruggendo il nostro pianeta”, ecco cosa dobbiamo fare ora

“Stiamo distruggendo il nostro pianeta”, ha detto Dacia Maraini. “Lo stiamo cospargendo di plastica, stiamo prosciugandolo delle sue ricchezze naturali. E’ da tempo che sappiamo che occorre cambiare il nostro stile di vita, fare dei sacrifici, modificare il nostro atteggiamento predatorio nei confronti del pianeta. E visto che non abbiamo cambiato noi atteggiamento, la natura ci pensa lei a farci cambiare, e ci castiga violentemente. I giovani lo sanno bene che non si torna come prima, i giovani lo sentono perché è il loro futuro. E non c’è solo Greta, è una sensibilità diffusa”.

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La scrittrice ha le idee ben chiare su cosa è necessario fare adesso: “Non si può nascondere la testa sotto la sabbia, non si può sognare che tutto tornerà come prima. Perché non si torna indietro”, ha spiegato. “Moltissime aziende e uffici hanno imparato che lavorare da remoto si può, e che questo sistema fa risparmiare in inquinamento, in traffico e in viaggi”. Sarebbe questo, secondo lei, il grande insegnamento che vuole lasciarci il Covid. Vedremo se saremo in grado di imparare.

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