Massimo D’Alema, chi è: vita e carriera del politico italiano

Massimo D’Alema è un noto giornalista e politico italiano, vivo esponente della sinistra italiana. Scopriamo insieme la sua vita privata e carriera.

Massimo D’Alema nasce a Roma nel 1949. Il padre è un partigiano, funzionario e deputato del partito Comunista Italiano mentre la madre è casalinga. La famiglia di D’Alema ha delle origini materane, anche se in seguito la famiglia decide di spostarsi nel capoluogo laziale. Massimo si diploma al liceo classico e successivamente decide di trasferirsi a Pisa per seguire la facoltà di lettere e filosofia. D’Alema decide però di rinunciare agli studi a pochi passi dalla tesi: in seguito Massimo giustificherà il tutto dicendo che non voleva essere sospettato di favoritismi, dato che il preside della sua facoltà faceva parte del PCI, di cui lui faceva parte.

Massimo D’Alema, carriera e vita privata

Membro di spicco della sinistra italiana, nel 1979 D’Alema viene eletto membro del consiglio comunale, diventando capogruppo del PCI. In seguito viene scelto da Berlinguer come successore di Renzo Imbeni alla guida della FGCI (Federazione Giovanile Comunista Italiano). Massimo fonderà successivamente il PDS, nuova anima del PCI, e nel giro di pochi anni diverrà presidente del consiglio, dal 1998 al 1999. Si separa dal PD si stampo renziano a causa di diversi dibattiti, che portano D’Alema alla rottura, tanto dal votare No al Referendum Costituzionale del 2016.

La vita privata

D’Alema si è sposato con Linda Giuva, archivista e docente all’Università di Siena, nata a Foggia nel 1953. Massimo ha due figli: Giulia e Francesco. Questa sera D’Alema sarà presente, insieme sua moglie, a Che tempo che fa.

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