Uccisa a 15 anni dal compagno della madre: l’ultimo straziante messaggio

Ha lanciato un ultimo disperato Sos al suo fidanzato, ma purtroppo è stato inutile: Riley Crossman, 15 anni, è stata trovata morta. 

“E’ nella mia stanza, ho paura”: con queste parole Riley Crossman, 15 anni, ha provato a chiedere aiuto lo scorso 7 maggio. Purtroppo il suo Sos non ha sortito l’effetto sperato. L’adolescente è stata trovata morta lungo una strada di Martinsburg, West Virginia, negli Stati Uniti. E a ucciderla è stato il compagno di sua madre.

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I sospetti sul “patrigno” della ragazza

Riley aveva mandato un sms al suo fidanzato per avvertirlo che “lui” era entrato nella sua stanza. Poi, purtroppo, della ragazza si sono perse le tracce. Il ritrovamento del cadavere della 15enne risale allo scorso 16 maggio e il compagno di sua madre, Andy McCauley, 41 anni, è già apparso in tribunale lo scorso mercoledì: dovrà ora rispondere dell’accusa di omicidio. L’uomo viveva con Chantel Oakley e sua figlia, la quale aveva confidato al suo ragazzo che era molto spaventata dal “patrigno”.

La mamma della vittima, invece, non aveva mai nutrito alcun sospetto su di lui. E’ stato la mattina dopo, quando è andata a svegliarla per la scuola, che si è accorta della sua assenza. Quindi la chiamata alle forze dell’ordine e l’avvio delle indagini, con i sospetti caduti subito su McCauley, che ora dovrà spiegare per quale motivo si sia reso responsabile di un delitto tanto atroce. I risultati dell’autopsia per accertare le cause esatte del decesso potrebbero arrivare solo tra qualche mese.

EDS

 

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