Puglia, turista insultato: “Non può spendere 4000 euro? E’ un morto di fame”

"Non può pagare 4000 euro? E' un morto di fame"La Puglia, specialmente la zona del Salento, è una delle mete turistiche più ricercate da italiani e stranieri per le vacanze estive. L’incremento dei prezzi vertiginoso e l’arroganza di alcuni operatori turistici potrebbe abbassare i profitti.

In questo 2019 i turisti italiani potrebbero decidere di passare le proprie vacanze estive all’estero. I motivi di questa decisione sono principalmente due: le tasse sono aumentate e si preferisce una vacanza low budget, inoltre le località turistiche più rinomate del sud Italia propongono prezzi elevati e carenza di servizi rispetto ai competitors. Secondo un’indagine condotta da ‘Sole 24 ore’, infatti in questo 2019 il rincaro dei prezzi colpisce l’intero settore turistico: i prezzi degli alberghi sono aumentati del 4.1%, quelli di villaggi turistici e campeggi del 4.3%, quelli delle strutture extra alberghiere (ostelli, B&B, Agriturismi) addirittura del 5.5% e quelli dei servizi sui litorali del 2.1%.

Non è un caso se negli ultimi anni è aumentato il turismo verso le zone balneari di Grecia, Albania, Turchia e Egitto, in questi paesi, infatti, si è fatto un enorme lavoro per migliorare i servizi ed i prezzi di alberghi, i lidi e i ristoranti sono di molto inferiori rispetto a quelli italiani. A questi dati di fatto si aggiunge l’arroganza di alcuni operatori turistici che, forti dei risultati degli anni precedenti, non si curano di tutelare il cliente.

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Puglia, turista insultato: “Lei è un morto di fame”

Emblematico della mancanza di educazione e di “mestiere” di alcuni operatori turistici è quanto successo ad un turista che cercava una casa vacanze in Puglia per il mese di luglio. L’uomo aveva scelto la bella regione del sud Italia per passare un mese di relax con la famiglia, ma è rimasto sconcertato dal prezzo che l’operatore turistico gli ha proposto. Questo, infatti, per l’intero mese chiedeva 4.000 euro, una cifra mostruosa se si pensa che luglio non è altissima stagione per metà mese.

Quando il turista ha mostrato qualche rimostranza, lamentandosi del prezzo eccessivo, questo non ha contrattato cercando venire incontro alle sue esigenze, ma ha cominciato ad insultarlo: “Guardi che lo scorso anno abbiamo affittato la stessa abitazione a una coppia di Milano per 15mila euro. Non può permettersi i 4.000? Lei è un morto di fame, la sua foto farà il giro di tutta Gallipoli in pochi minuti”. Un atteggiamento che ha mandato su tutte le furie il turista, il quale ha deciso di denunciare l’accaduto sul ‘Quotidiano di Puglia’.

Fabio Scapellato

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