Festival di Sanremo, Claudio Bisio: “Baglioni ossessionato dai migranti”

(Websource / archivio)

Claudio Bisio è tornato a Sanremo con un monologo sulla questione dei migranti, ripercorrendo le storiche canzoni di Baglioni e soffermandosi sui loro riferimenti al tema dell’immigrazione.

Se la politica nostrana non fa irruzione nella serata di debutto, non è Sanremo. L’edizione 2019 del Festival non viene meno a questa tradizione, giusta o sbagliata che sia. Stavolta a prendere il microfono è stato Claudio Bisio. Il 61 attore, conduttore e cabarettista piemontese ha affrontato di petto le polemiche dei giorni scorsi con un monologo tutto incentrato sul conduttore e dittatore artistico Claudio Baglioni. Queste all’incirca le sue parole: “Nel 1974 cantava ‘Passerotto non andare via’, ma era una posizione chiarissima, era un’esortazione agli immigrati: restate qui. E quello che è più grave è che lo ha scritto trent’anni prima che arrivassero, li ha sobillati. Baglioni da sempre è un sobillatore, un anarchico, un rivoluzionario!”. Il riferimento ironico è alle polemiche che hanno preceduto il Festival di Sanremo, legate alle dichiarazioni di Baglioni sul tema dei migranti, con alcuni versi delle sue canzoni presi a prestito per dimostrarne la “pericolosità”.

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L’appello (serio) ai giornalisti

“Baglioni non contento – ha continuato Bisio – anni dopo ha scritto una canzone dal titolo… no, non voglio dirlo perché siamo su Rai 1”. Un po’ di suspense, poi la rivelazione: “La canzone si chiama Tutti Qui. Capite? Anni fa l’ha scritta… E mentre qui arrivavano lui che fa? Io me andreiiii”. Lo stesso Baglioni “è ossessionato dai migranti: ha scritto ‘migravamo come due gabbiani’ e ‘100 ponti da passare’ e ‘sirene di navi che urlavano al vento’, ‘se avessi un’auto da caricarne 100 mi piacerebbe un giorno portarli al mare’. Allora te le sei cercate?». Poi, più serio, l’appello ai giornalisti d’inchiesta: “Perché non avete letto le sue canzoni per tempo? Lui è ossessionato dai migranti”. A quel punto è arrivato il Claudio Nazionale per cantare Io Sono Qui. Emozioni ad affetto, applausi di rito, quindi ancora Bisio: “Spero con questa canzone di finirla lì. Invito i giornalisti seri a smetterla qua: parliamo di canzoni e armonia. Lo dico al mondo Rai: questo uomo ha un grande cuore oltre a un grande talento. Se vi fidate di lui e di voi lavoreremo benissimo”. A buon intenditore…

EDS

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