Alassio, arriva la tassa di soggiorno anche nella cittadina della riviera ligure.
La famigerata tassa di soggiorno arriva anche ad Alassio in Liguria. Una delle mete più ricercate ambite dai viaggiatori del nord Italia durante l’estate, magari per un soggiorno anche breve è scesa a compromessi. L’anno scorso il comune di Alassio aveva detto no a questa Imposta e invece oggi il consiglio comunale di Alassio ha ceduto e ha dato il via libera all’introduzione della tassa di soggiorno che entrerà in vigore dal primo Aprile 2019 fino al 30 settembre 2019.
Leggi anche –> Ricette dal mondo: un tuffo in Liguria con i “Baci di Alassio”
Come funzione la tassa di soggiorno ad Alassio
Ovviamente la tassa come riporta La stampa.it varierà a seconda delle tipologie delle sistemazioni quindi si va da un minimo di €0,50 per gli hotel e le strutture più basic e si arriverà ad un massimo di €1,50 invece per le strutture più eleganti e di lusso. Questo Imposta, almeno per tre anni, rimarrà bloccata quindi non si potrà né aumentare ne diminuire e pare che il 100 x 100 dei soldi ricavati da questa tassa di soggiorno verrà, come si sperava, destinata ad incentivare e promuovere iniziative turistiche sempre più interessanti per tutti gli utenti che decidono di venire in vacanza proprio in il Liguria e ad Alassio.
Se volete essere sempre aggiornati su quello che succede nel mondo e i viaggi più belli del 2019 CLICCATE QUI.
Lo scopo della tassa di soggiorno di Alassio
Il vicesindaco e Assessore al Turismo Angelo Gualtieri ha dichiarato che la decisione di accettare la tassa sul turismo arriva, di fatto, dalla necessità di voler applicare il patto per lo sviluppo strategico del turismo in Liguria, coordinando tutta una serie di interventi insieme agli albergatori per far crescere il settore turistico e tutte le potenzialità locali della zona Alassio. Come molte altre località turistiche della Liguria, infatti, Alassio è da sempre molto interessante e molto quotata dai turisti stranieri, ma spesso capita che i viaggiatori si lamentino magari per un assenza di offerte particolarmente allettanti per l’intrattenimento. La speranza è che, grazie a questo nuovo introito, si riuscirà a fare qualcosa di più per tutti coloro che sceglieranno Alassio come meta delle loro vacanze.
