Loredana Berté: “Mio padre? Contenta che sia morto, mi manca Mimì”

Loredana Berté
Loredana Berté (screenshot video)

Loredana Berté oggi ospite di ‘Tu si que vales’ su Canale 5: “Mio padre? Contenta che sia morto, mi manca Mimì. Quella volta che…”.

La cantante Loredana Berté sta vivendo una nuova giovinezza sulla scena musicale italiana, grazie al singolo inciso insieme ai Boomdabash, che l’ha rilanciata. Sarà oggi ospite di ‘Tu si que vales’ su Canale 5, il programma dedicato alle ‘imprese’ di persone sconosciute ma con delle doti da mettere in mostra.

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Le parole di Loredana Berté sulla sua famiglia e la follia

Ma in queste settimane, la cantante ha rilasciato diverse interviste, in cui ha parlato del suo passato: “Era un bastardo, sono contento che sia morto” ha dichiarato ospite di Maurizio Costanzo ne ‘L’Intervista’, facendo riferimento al padre Giuseppe Radames. Di lui ha un ricordo terribile: “Ho visto delle scene che nessuno dovrebbe vedere. Ho visto mio papà che prendeva a calci mia madre per farla abortire all’ottavo mese di gravidanza”.

A Loredana Berté manca invece la sorella Mia Martini: “Mi manca disperatamente. Ho dei rimpianti, quello di non averle detto abbastanza ti voglio bene, ma il mio rimorso più grande è non averla stretta mai, non averla mai abbracciata. Quando è morta è morta anche una parte di me”. Quindi, ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live, ha spiegato perché nella copertina di “LiBertè”, suo ultimo disco, compare la camicia di forza: “Me l’hanno messa davvero nella vita la camicia di forza”. Loredana Berté racconta un aneddoto: “Mi hanno messo la camicia di forza e mi hanno portato all’ospedale psichiatrico. Io stavo benissimo perché in mezzo ai matti ci stavo da Dio. So stata tre giorni, mi volevano bene. Io ci stavo così bene che ho pure fatto un miniconcerto”.

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