Dichiarazione dei redditi: ecco come detrarre un condizionatore d’aria

Dichiarazione dei redditi: ecco come detrarre un condizionatore d'ariaDichiarazione dei redditi: con l’approvazione della legge di bilancio si è reso possibile detrarre dalla propria dichiarazione il costo dell’acquisto di un condizionatore d’aria.

Grazie alla compilazione della dichiarazione dei redditi, se avete bisogno di acquistare un nuovo condizionatore anche quest’anno è possibile risparmiare. Nella legge di bilancio di questo 2018, infatti, sono stati confermati tutti i bonus edilizi previsti da quella dell’anno precedente, dunque, l’acquisto di un condizionatore d’aria, se previamente dichiarato con relativa fattura allegata, può essere detratto grazie al bonus condizionatori. Tale bonus può essere utilizzato per il periodo d’imposta del 2018, quindi se comprerete un condizionatore in questo periodo, il suo costo potrà essere detratto dalla dichiarazione dei redditi dell’anno prossimo.

Dichiarazione dei redditi: in cosa consiste il bonus condizionatori

Il bonus condizionatori si ascrive a tutta una serie di bonus concessi in merito alla ristrutturazione edilizia, ma può essere usufruito anche nel caso in cui non stiate effettuando una ristrutturazione solo se il condizionatore appena acquistato rispetta i requisiti necessari per essere considerato ad alto risparmio energetico. Per usufruirne è necessario denunciare sul proprio modello 730 l’acquisto del condizionatore con allegata la fattura d’acquisto (oppure un bonifico bancario con causale). Attraverso l’inserimento di un’apposita fattura è inoltre possibile detrarre i costi relativi al montaggio dello stesso. Vi ricordiamo inoltre che gli stessi vantaggi sono utilizzabili per l’anno corrente, ma solo nel caso in cui l’acquisto è stato effettuato nel 2017 e previamente indicato nella dichiarazione dei redditi di quest’anno con relative prove d’acquisto.

Dichiarazione dei redditi: qual è il valore del bonus

Dichiarazione dei redditi: ecco come detrarre un condizionatore d'ariaIl valore del bonus varia a seconda della tipologia d’intervento e ovviamente in base al costo dell’elettrodomestico. Le tipologie del bonus infatti sono 3: bonus condizionatori con ristrutturazione edile, bonus condizionatori con risparmio energetico e detraibilità condizionatori con bonus mobili.

Nel caso stiate ristrutturando casa il costo di un nuovo condizionatore può essere detratto del 50% (se dichiarato) a patto che questo sia a risparmio energetico grazie al bonus ristrutturazioni. Nel caso in cui vi troviate ad effettuare una ristrutturazione straordinaria potete beneficiare anche del bonus mobili (anche questo vi offre un risparmio del 50%). Qualora non stiate ristrutturando, invece, ma state semplicemente effettuando una sostituzione di un impianto di riscaldamento con una pompa di calore avrete a disposizione una detrazione IRPEF e IRES del 65%, sia che si tratti di un’abitazione privata che di un locale, se il condizionatore acquistato è a risparmio energetico.

Sciarretta Massimiliano

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