Isola+dei+Famosi%2C+la+Venier+dice+tutto+su+Simona+Ventura
viagginewscom
/2016/04/15/isola-dei-famosi-la-venier-dice-tutto-su-simona-ventura/amp/
Curiosità

Isola dei Famosi, la Venier dice tutto su Simona Ventura

Simona Ventura, Isola dei Famosi

L’esperienza di Simona Ventura all’Isola dei Famosi è stata più breve di quanto si pensasse. E forse anche più di quanto sperasse la produzione (qui la verità sulla partecipazione della conduttrice). In tanti hanno detto la loro sull’avventura di Super Simo all’Isola, ora a parlare è Mara Venier e come solo lei sa fare zittisce tutti.

Mara Venier è molto legata a Simona Ventura. Non è solo un’amicizia fra colleghe, ma è anche un rapporto di parentela: il compagno della Venier Nicola Carraro è infatti il padre del compagno di Simona, Gerò, le due quindi sono in un certo senso ‘suocera’ e ‘nuora’.

E la Venier ospite del programma di Chiambretti, Grand Hotel Chiambretti, ha voluto dire la sua sull’uscita della Ventura dall’Isola dei Famosi: ”Mi fa male vedere Simona così fragile – ha detto la Venier a Chiambretti – Devo dire che questi sono i primi due giorni, poi lei si era ripresa molto bene all’interno di questa isola dove stava da sola. È un peccato, io avrei voluto vederla ancora. Credo di essere stata l’unica a sconsigliarla, mettendomi anche contro forse chi voleva un nome come il suo all’interno dell’Isola. Ma quando lei me lo ha detto, mi ricordo che eravamo al ristorante, le ho detto: ‘Io ti lego ad una sedia, non devi andare’. Ma lei è una donna completamente indipendente e autonoma e proprio voleva farla questa Isola. Non c’è stato nulla da fare”.

Effettivamente la vita di Simona a Cayo Paloma non è stata per niente facile.  Tra le tante esperienze sull’Isola quella a playa Soledad da sola è stata una delle più difficili, ma nonostante tutto, la ferita durante una prova leader, la lotta nel fango, le discussioni, la fame, Super Simo ha mostrato una grinta fuori dal comune.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro