Tragedia Costa Concordia: tutti i numeri della nave affondata

Costa Concordia (foto dal web)

Naufragio isola giglio-La notte del 13 gennaio 2012 la Costa Concordia, la nave da crociera più grande della compagnia genovese Costa Crociere, urta degli scogli davanti all‘isola del Giglio provocando uno squarcio di 70 metri nello scafo. La nave, inclinata di 80 ° e nel giro di poche ore parzialmente affondata, è stata completamente evacuata dalle 4234 persone a bordo. Al momento si contano 3 morti accertati e 70 dispersi.
 
Eppure la Costa Concordia, una delle navi da crociera più belle al mondo, vantava dei numeri da record.

Ben 114.500 tonnellate di stazza per 290,2 metri di lunghezza e 35,5 metri di larghezza rendevano questa nave un vero  gigante del mare,  in grado di accogliere sino a 3.780 passeggeri nelle sue 1500 cabine.
E’ stata costruita dai cantieri navali della Fincantieri di Genova Sestri Ponente,  battezzata a Civitavecchia dalla modella Eva Herzigova e dalla presentatrice Antonella Clerici, il 7 luglio 2006 ed è salpata per il suo viaggio inaugurale il 9 luglio 2006.

L’appellativo “Concordia” faceva riferimento all’unità e alla pace fra le nazioni europee ed i suoi tredici ponti portavano i nomi di altrettanti stati europei: Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Irlanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Svezia.
La nave disponeva di 1500 cabine totali, di cui 87 all’interno dell’area benessere e 505 con balcone privato, 58 suite con balcone privato e altre 12 suite all’interno dell’area benessere.

La Concordia vantava anche quattro piscine salate, due delle quali con copertura semovente in cristallo per l’ utilizzo anche durante l’inverno o in caso di maltempo e una dotata di scivolo toboga, cinque vasche idromassaggio jacuzzi ad acqua calda, un campo polisportivo ed un percorso jogging.

Inoltre la nave aveva il più grande centro benessere a bordo di una nave, denominato Samsara Spa, dislocato su due piani e con una superficie di oltre 2.100 m² ed ancora un teatro disposto su tre piani, il Teatro Atene, un simulatore di guida Gran Premio, un’area videogame, una discoteca, sale da ballo ed un casinò.
 
Ad oggi è la nave più grande mai affondata. Restano da chiarire ancora le cause di questa tragedia accaduta ad un gigante del mare a pochi kilometri dalle rive toscane, in un punto del Mediterraneo abitualmente attraversato dalle navi da crociere.
Gabriella Proietti

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