News | Immigrati, nuovi sbarchi a Lampedusa e sulle coste calabre

 

CONTINUANO GLI SBARCHI A LAMPEDUSA, 200 MIGRANTI TRA LA SICILIA E LA CALABRIA, SITUAZIONE TESA NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA \Roma – Non si arresta l‘ondata di migranti che dalle coste libiche giungono in Italia a bordo di gommoni e carrette del mare. Più la situazione in Libia peggiora, più gli sbarchi aumentano e allo stesso tempo aumentano i disagi e i problemi di soccorso e accoglienza.

Nella notte di ieri al largo delle coste di Lampedusa sono state soccorse 3 imbarcazioni con a bordo 117 migranti. Le carrette del mare erano in condizioni precarie e sono state raggiunte dalla Guardia Costiera e dagli uomini della Guardia di Finanza a 35 miglia dalla costa. Tra le persone soccorse un paraplegico, due donne e 6 uomini sono stati trasportati all’ospedale dell’isola in attesa di cure mediche mentre, tutti gli altri sono stati imbarcati sulla nave della Marina Borsini per essere consegnati ad una motovedetta tunisina che li riporterà nel loro paese.

Gli sbarchi di questi giorni non riguardano però solo le coste dell’ormai nota Lampedusa ma, anche le isole  Egadi, dove sono approdate in una settimana 4 gommoni. 66 sono invece gli immigrati sbarcati ieri mattina sulla costa calabra tra Badolato e Santa Caterina. I profughi di nazionalità afghana, siriana e irachena sono stati trovati dalle forze dell’ordine sulla spiaggia e sono stati temporaneamente portati nella sede della Croce Rossa di Bodolato, in attesa del trasferimento nel centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto (Crotone).

I continui sbarchi a cui stiamo assistendo in questi ultimi giorni sembrano non avere fine e la situazione inizia a farsi sempre più tesa, sopratutto nei centri di accoglienza dove le condizioni di vita sono precarie a causa del sovraffollamento di questi luoghi. Nella serata di ieri un gruppo di extracomunitari del Cie di Torino è salito sui tetti della struttura lanciando oggetti e bottiglie contro le forze dell’ordine e ha tentato ripetutamente di scavalcare il cancello di ingresso. Secondo la questura i migranti sono stati incitati da una quindicina di persone appartenenti all’aerea anarchica.

Federica Fralassi

Impostazioni privacy