Arte | Leonardo e MIchelangelo, il Rinascimento in 5 città d’Italia

Michelangelo-Leonardo

Per tutta la vita si sono studiati ed hanno rivaleggiato tra loro. Una volta sola, pare abbiano lavorato tanto vicini, l’uno accanto all’altro, negli affreschi della Battaglia di Anghiari e della Battaglia di Cascina, entrambi incompiuti, a Palazzo Vecchio a Firenze. Michelangelo Buonarroti e Leonardo Da Vinci, i due più grandi geni del Rinascimento italiano, simbolo dell’arte nel mondo, ‘espongono’ per la prima volta insieme, in un ciclo di mostre che dal 29 ottobre prossimo a febbraio 2012 porteranno le loro opere e documenti in cinque città d’Italia: Roma, Milano, Palermo, Firenze e Napoli. Il progetto, realizzato dall’Associazione culturale Metamorfosi con un accordo pluriennale con la Casa Buonarroti di Firenze e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano e presentato al Ministero dei Beni Culturali è tra i maggiori risultati recenti di sinergia tra pubblico e privato. ”E’ un progetto unico che nasce dopo il ‘Michelangelo architetto a Roma’ – racconta il Presidente di Metamorfosi Pietro Folena – Non rientra nelle celebrazioni per i 150 anni d’Italia, ma una riflessione sulla coscienza del nostro paese può arrivare anche attraverso l’approfondimento di due personalità a volte così rivali”.

Si parte dunque con l’arrivo ai Musei Capitolini di Roma, dal 29 ottobre al 5 dicembre, del bozzetto michelangiolesco in terracotta dei Due lottatori, Ercole e Caco, inizialmente destinato ad affiancare il David davanti Palazzo Vecchio. Il 7 dicembre, lo sostituirà il Ritratto di Musico di Leonardo, mentre l’Ambrosiana ospiterà il Crocifissino di Casa Buonarroti, piccolo legno non finito, espressione del misticismo e religiosità che caratterizzarono la vita del maestro de La Pietà. Contemporaneamente, Palazzo dei Normanni a Palermo inaugurerà Michelangelo, la vita e le opere. Tra febbraio e giugno, il Castello Sforzesco di Milano sarà protagonista di ben due mostre, Michelangelo architetto e L’ultimo Michelangelo dedicata al periodo Rondandini, raccogliendo eccezionalmente oltre 110 opere del maestro. Ancora a febbraio, Leonardo varcherà per la prima volta la soglia di Casa Buonarroti a Firenze con 10 disegni più due opere dal Codice Atlantico. Chiudono la prima parte del progetto, il Leonardo al Castel dell’Ovo di Napoli (marzo-giungo 2011) e l’imponente Michelangelo e Leonardo: gli italiani prima dell’Italia ai Musei Capitolini (ottobre 2011-febbario 2012). Ma l’accordo tra Metamorfosi, Ambrosiana e Casa Buonarroti punta a portare i maestri del Rinascimento anche all’estero. Richieste sono arrivate già da Cina e Stati Uniti.
Fonte: ANSA.it

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