News | Somalia, morta donna francese disabile rapita in Kenya

MORTA MARIE DEDIEU, DONNA FRANCESE RAPITA SULL’ISOLA LAMU E PORTATA IN SOMALIA \ ROMA -Lei che quell’isola l’amava non poteva certo immaginare che sarebbe stato il luogo di inizio della sua fine: Marie Didieu, donna francese disabile rapita alcune settimane fa sull’isola di Lamu, è morta in Somalia.

Ad annunciarlo è stato il ministro degli esteri francese: «Le persone che stanno lavorando per la liberazione di Marie Dedieu, con cui siamo in contatto, ci hanno detto che è morta».

Non è ancora stato reso noto quanto tempo dopo l’irruzione in casa e il rapimento la ex ballerina, costretta su una sedia a rotelle per una sorta di distrofia muscolare, sia venuta a mancare.

Dopo aver ucciso il marito, il quale si era subito posto a difesa della moglie, quelli che si ipotizza essere stati gruppo di pirati Raanbow avrebbero portato in un primo tempo nell’isola di Koyama e poi a Ifo, uno degli agglomerati urbani che compongono in rinomato campo profughi di Dabaad, scenario del sequestro delle donne di Medici senza Forntiere: forse coloro che hanno preso Marie non erano a conoscenza delle continue cure di cui la signora aveva bisogno oppure, semplicemente, non vi hanno dato peso.

Dopo la morte di Marie Didieu scende a quattro il numero delle persone rapite dai somali in Kenya e sono tutte donne.

Francesca Testa

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