Le previsioni meteo indicano che nei prossimi giorni assisteremo ad un peggioramento delle condizioni climatiche su tutta Italia: quali saranno le zone maggiormente colpite dal maltempo.
Questa settimana si è aperta all’insegna del maltempo a causa di due fattori, il crollo dello scudo anticiclonico e l’arrivo di una perturbazione dal Nord Europa. Sia lunedì che martedì la perturbazione ha comportato la formazione di temporali sulle regioni del Nord Italia e su quelle tirreniche, ma anche nelle zone meno interessate dal passaggio delle correnti fredde c’è stato un cambiamento del clima, con giornate condizionate da cieli nuvolosi e forti venti.
Le zone maggiormente colpite dai temporali in questi giorni sono state il Friuli Venezia Giulia, la Toscana, il Lazio e la Campania, ma i temporali si sono spostati da Nord a Sud, colpendo con varia intensità un po’ tutte le regioni dello Stivale. Secondo le previsioni iniziali, a partire dalla giornata di oggi avremmo dovuto assistere ad un leggero miglioramento delle condizioni atmosferiche, ma purtroppo non sarà così.
E’ ormai certo infatti che nelle prossime ore giungerà sull’Italia una seconda perturbazione in grado di alimentare l’ondata di maltempo dei giorni scorsi e capace di condizionare il clima al Nord e al Centro fino almeno alla giornata di domani giovedì 23 ottobre. Un minimo di tregua la potremo vivere solamente venerdì, giorno in cui l’anticiclone farà un colpo di coda portando sole e temperature anomale per la stagione.
Anche in quel caso però si tratterà di una situazione temporanea, visto che già a partire dalle ore serali del sabato il tempo dovrebbe tornare a peggiorare perlomeno nelle regioni del Settentrione. Ma vediamo adesso quali sono le zone maggiormente colpite dal maltempo nelle prossime ore e nella giornata di domani.
Nella giornata di oggi il clima si presenta instabile in tutto il territorio. Al Nord ci sarà un’interruzione dei fenomeni temporaleschi, ma episodi di residua pioggia si potranno verificare nel Friuli Venezia Giulia. Venti di Libeccio e di Ponente porteranno aria umida dall’Oceano Atlantico fino alla zona Centro- Meridionale dell’Italia.
Questo spostamento di aria comporterà la formazione di temporali su Lazio, Campania e Calabria tirrenica. Con il passare delle ore la situazione climatica volgerà verso il peggio a causa dell’arrivo di correnti fredde dall’Est che comporteranno lo scoppio di temporali dapprima sul Nord-Est dell’Italia che rapidamente si diffonderanno su tutto il settentrione.
Il 23 ottobre sono attese piogge continuative e localmente intense nel pomeriggio anche su Toscana, Lazio e Umbria e nel corso della sera su Campania e Calabria tirrenica. Parzialmente salve da questa nuova ondata di maltempo dovrebbero essere le Isole Maggiori, sulle quali è atteso un clima ventoso ma asciutto.