Capire quali siano le acque contaminate in Italia è importante, saperlo è però quasi impossibile nel portale curato dal Ministero, la balneazione è a rischio.
L’estate è ormai arrivata, tantissimi non vedono l’ora di potersi ritagliare un periodo di vacanza per potersi ritemprare nella mente e nello spirito, così da mettersi alle spalle fatica e stress. Anche quest’anno tanti hanno scelto il mare per la loro villeggiatura, prevalentemente in Italia, ben sapendo di trovare da noi posti che sono invidiati e meta anche da parte degli stranieri, ma non è detto che tutto sia destinato ad andare per il meglio. Si sta registrando infatti una vera e propria allerta balneazione, di cui non tutti sono a conoscenza, cosa che potrebbe generare quindi non pochi rischi per chi approfitterà dell’occasione, come è facile immaginare, per fare il bagno.
Ognuno di noi prima di partire dovrebbe seguire una procedura importante, ovvero verificare lo stato delle acque del posto in cui si troverà attraverso un servizio ad hoc fornito dal Ministero, penato proprio per tutelare i turisti, ma non è detto sia così semplice svolgere questo compito apparentemente così semplice. Ci sono infatti dei problemi che complicano non poco la situazione nelle ultime ore.
L’idea che l’acqua del mare in cui ci possiamo trovare in vacanza possa rappresentare un pericolo per la nostra salute può sembrare quasi assurda. E invece è una possibilità concreta, che dovrebbe spingerci a essere cauti e a informaci meglio sul luogo scelto già prima della partenza. Farlo non è difficile, esiste infatti un apposito servizio pensato dal Ministero della Salute, il Portale Acque, dove si può visualizzare una mappa da cui è possibile capire se sia possibile fare il bagno oppure sia meglio evitare, evidentemente perché possono esserci dei pericoli.
La verifica può essere effettuata attraverso l’apposita procedura, basta accedere e inserire nell’apposita riga il nome della località a cui si è interessati per visualizzare eventuali zone in cui la qualità dell’acqua è scarsa, con tanto di indicazione relativa a questo giudizio, in modo tale da essere trasparenti il più possibile con gli utenti. Basti pensare, ad esempio, a un’eventuale quantità di Escherichia Coli superiore ai limiti di legge, situazione che potrebbe portare ad avere problemi intestinali, per questo se si vuole agire nel modo migliore sarebbe importante ammirare quel mare da lontano, ma purtroppo senza entrarci.
A lanciare questa indicazione importante è stato il sito Geopop, con un invito che è stato accolto da tantissime persone, come è possibile notare da un segnale inequivocabile: il portale è andato letteralmente in tilt a causa dei troppi accessi, rendendo così complesso se non impossibile per molti fare questo controllo che non può che essere cruciale per poter godere davvero di una vacanza serena.
L’auspicio è che chi gestisce il sito per il Ministero possa rendersi conto al più presto della situazione e porvi rimedio in tempi rapidi, in modo tale da garantire un servizio che può essere davvero utile per tanti. E’ comunque importante precisare che non esiste un vero e proprio problema balneazione per il nostro Paese, il 95% delle acque non presenta grossi problemi, ma sicuramente fare un controllo in più può rivelarsi davvero una mossa corretta che può consentire di sentirsi più tranquilli.