La tanto attesa svolta meteorologica attesa la prossima settimana non si presenterà, l’anticiclone africano non riesce a guadagnare forza e ad essere duraturo come ci si sarebbe aspettati.
Sin da inizio mese le previsioni meteo puntavano sull’ultima decade di maggio per una svolta decisa del clima verso una temperatura e delle condizioni climatiche più tendenti all’estate che alla primavera. Posto che nessuno avrebbe gradito ondate di caldo africano in stile giugno-luglio, di certo una maggiore stabilità sarebbe stata ben accolta, anche semplicemente per potersi spostare in una città non condizionata dalle precipitazioni.
Fino a pochi giorni fa i modelli matematici sembravano confermare che tra il 21-22 maggio potesse arrivare un cambio netto delle condizioni climatiche e che da quel momento in poi le giornate soleggiate sarebbero state una prassi e le temperature in costante aumento, persino superiori alla media.
Gli ultimi aggiornamenti stravolgono la previsione a lungo termine. Appare ormai certo che la prossima settimana l’anticiclone africano non riuscirà ad imporsi come pensato e che nuove perturbazioni atlantiche o artiche riusciranno ad entrare in Italia portando nuova instabilità e nuove piogge.
Diversamente da ciò che è successo questa settimana, la prossima inizierà con un lunedì caratterizzato da clima mite e soleggiato praticamente ovunque, con il rischio di qualche rovescio solo ed esclusivamente sulle zone montuose del Nord e del Centro. Questo inizio positivo però non avrà seguito e già dal giorno successivo lo spartito cambierà in modo repentino.
L’arrivo di un fronte perturbato da Ovest si farà sentire immediatamente sulle regioni settentrionali, portando le prime piogge e oscurando il sole con le nuvole anche in quelle regioni che non saranno interessate da fenomeni avversi. Il clima peggiorerà ulteriormente mercoledì quando sono attesi temporali intensi nelle regioni del Nord e del Centro, con la possibilità che localmente vi siano anche delle grandinate.
Al Sud la situazione sarà più stabile e soleggiata fino a mercoledì, ma a partire da giovedì la zona meridionale del nostro Paese verrà interessata dal passaggio di un altro ciclone che porterà al peggioramento sensibile delle condizioni e a nuove piogge. Ancora incerti invece di dati sul weekend.
Per quanto riguarda la settimana successiva non ci dovrebbero essere grossi cambiamenti. La tendenza attuale sembra suggerire che l’instabilità – frenata da qualche giornata di sole – dovrebbe continuare sia per tutto maggio che durante i primi giorni di giugno. Una possibile svolta – ma appare chiaro che attualmente non vi sia uno scenario attendibile sul medio-lungo termine – potrebbe avvenire a partire dalla seconda decade del prossimo mese.