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I 600 anni di Federico da Montefeltro celebrati tra Marche e Umbria

L’anniversario del 2022: i 600 anni di Federico da Montefeltro celebrati tra Marche e Umbria, con mostre ed eventi. Tutte le informazioni da conoscere.

Il Duca di Urbino, Federico da Montefeltro, è il protagonista degli eventi culturali del 2022 per l’anniversario dei 600 anni dalla sua nascita.

I 600 anni di Federico da Montefeltro celebrati tra Marche e Umbria (Ritratto di Piero della Francesca alla Galleria degli Uffizi)

Nato a Gubbio il 7 giugno del 1422, Federico da Montefeltro è conosciuto per il celebre ritratto di Piero della Francesca, esposto alla Galleria degli Uffizi di Firenze insieme al ritratto gemello della moglie Battista Sforza.

Federico è stato uno dei più importanti mecenati del Rinascimento. A lui si deve la costruzione del Palazzo Ducale d’Urbino e del Palazzo Ducale di Gubbio. Rafforzò le difese dei suoi possedimenti con la realizzazione e ristrutturazione di rocche e castelli. Inoltre, fece allestire una delle più importanti biblioteche dell’epoca, la Biblioteca di Federico, oggi conservata presso la presso la Biblioteca Apostolica Vaticana.

Per la sua attività di mecenatismo e la sensibilità verso l’arte, Federico da Montefeltro era chiamato “la luce dell’Italia“.

Al Duca sono dedicate due importanti mostre a Urbino e Gubbio. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

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I 600 anni di Federico da Montefeltro celebrati tra Marche e Umbria

Per celebrare i 600 anni della nascita di Federico da Montefeltro, la sua città natale di Gubbio, in Umbria, e  quella di Urbino, nelle Marche, da lui governata prima come conte e poi come duca, hanno deciso di dedicargli due grandi mostre.

La mostra a Gubbio

A Gubbio è stata inaugurata lo scorso 19 giugno la mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”, con oltre 260 opere esposte in tre sedi: Palazzo Ducale di Gubbio, Palazzo dei Consoli e il Museo Diocesano. Il titolo della mostra cita le parole del duca Federico in una sua lettera del 1446 indirizzata al Gonfaloniere e ai Consoli di Gubbio, in cui esprime l’affetto e l’intensità dei suoi sentimenti per la città natale.

Curata da Francesco Paolo Di Teodoro con Lucia Bertolini, Patrizia Castelli e Fulvio Cervini, la mostra ripercorre il lungo periodo vissuto dal territorio di Gubbio dalla nascita del duca alla morte di Guidubaldo, ultimo dei Montefeltro, nel 1508. Un’occasione per rileggere la storia della città umbra tra la fine del Trecento e gli inizi del Cinquecento. Alcune opere sono concesse in prestito da prestigiose istituzioni italiane e straniere nonché da collezionisti privati (manoscritti, dipinti, documenti, medaglie, monete, armi, armature, sculture, arredi). La Biblioteca Apostolica Vaticana ha prestato, in via eccezionale, quindici splendidi manoscritti (di cui solo due facsimili). La mostra sarà aperta fino al 2 ottobre.

Per informazioni: www.musei.umbria.beniculturali.it/federico-da-montefeltro-e-gubbio-li-e-tucto-el-core-nostro-et-tucta-lanima-nostra

La mostra a Urbino

A Urbino la mostra, inaugurata il 23 giugno, è in corso alla Galleria Nazionale delle Marche, che ha sede nello splendido Palazzo Ducale. Con il titolo “Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio: Urbino crocevia delle arti”, l’esposizione, curata da Alessandro Angelini, Gabriele Fattorini e Giovanni Russo, propone ben 80 opere, tra pitture, sculture, disegni, medaglie, affreschi staccati e codici, un terzo delle quali provenienti dall’estero, da Paesi europei e dagli Stati Uniti..

L’esposizione propone un viaggio attraverso un periodo cruciale sia per la storia di Urbino e della sua corte, sia per la storia dell’arte italiana, e si sviluppa in sette sezioni: “Ritorno di Federico da Montefeltro a Urbino. Piero e gli antefatti prospettici (1462-1476)”, “Francesco di Giorgio da Siena a Urbino”, “Francesco di Giorgio bronzista e plasticatore”, “Pittura di corte all’ombra di Piero della Francesca”, “Cultura prospettica e lume fiammingo”, “Francesco di Giorgio ‘architetto prediletto’ del duca”, “Il cantiere del palazzo e l’ornato all’antica”. La mostra sarà aperta fino al 9 ottobre.

Informazioni: www.gallerianazionalemarche.it/federico-da-montefeltro-e-francesco-di-giorgio-urbino-crocevia-delle-arti

Infine, sempre alla Galleria Nazionale delle Marche, fino al 9 ottobre, nella prima sala dell’Appartamento degli Ospiti è da vedere la mostra “Quando vedranno i richi vistimenti”, a cura dell’”Atelier di Battista” di Urbino di Carolina Sacchettai. L’esposizione propone la ricostruzione di sei abiti storici della corte di Federico, dove nacque il concetto moderno di eleganza. I due più famosi richiamano gli abiti di Federico da Montefeltro e della moglie Battista Sforza nel celebre Dittico di Piero della Francesca esposto agli Uffizi. Informazioni: www.gallerianazionalemarche.it/quando-vedranno-i-richi-vistimenti-federico-da-montefeltro-e-battista-sforza

Urbino (iStock)
Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba