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Categoria Curiosità

I motivi più strani del mondo per essere arrestati in vacanza

Sorridiamo insieme e scopriamo alcune storie assurde di viaggiatori che, durante le loro vacanze, sono stati arrestati. Motivi del fermo della polizia? I più folli che possiate immaginare.

Arrestati in vacanza: i motivi più assurdi – AdobeStock

Quando si parte per una vacanza, soprattutto se andiamo all’estero o in un Paese a noi sconosciuto, è bene informarsi su usanze e leggi locali. Ma non solo. Il solo fatto di essere in viaggio lontani da casa non ci autorizza a comportarci da sciocchi o da dimenticarci delle normalissime regole comportamentali che applichiamo tutti i giorni. Già, perché le forze dell’ordine sono attive anche in vacanza e spesso sbiascicare un “Sorry? I don’t understand” non ci salverà da una multa o una notte al fresco!

Arrestati in vacanza? Può succedere, ma per motivi assurdi

Se siete in vacanza e avete voglia di fare qualcosa di trasgressivo o sciocco che a casa non fareste mai, vi consigliamo di pensarci due volte. Già perché le regole e le Forze dell’Ordine sono attive e operative anche in vacanza. Ecco allora qualche disavventura da cui sicuramente non prendere esempio.

  1. Fingere un allarme bomba. Mai come in questo particolare periodo storico, fingere un allarme bomba è da pazzi. Non solo si attivano tutte le forze dell’ordine e la sicurezza nazionale, ma si mette in serio pericolo la cittadinanza. Così, se durante una vacanza vi veniste voglia di fare qualche sciocchezza, anche solo di attivare l’allarme anti-incendio per dispetto pensate al povero Tom. L’uomo, il giorno delle sue nozze, ha pensato bene di simulare un allarme bomba nei pressi della chiesa. Il motivo? Nessun ripensamento, non l’aveva prenotata. Ora è in carcere da circa un anno.
  2. Fingere di sparare con una banana. Ok, detta così sembra una sciocchezza da non prendere nemmeno in considerazione. Eppure occhio a cosa fate e come gesticolate, soprattutto se vi state avventurando in quartieri un po’ malfamati o particolarmente controllati della polizia. Il rischio è di essere arrestati come è successo 6 anni fa da un giovane turista italiano
  3. Travestirsi da fantasma: Anthony, 24 anni, era a Portsmouth con gli amici. Qualche bicchierino di troppo e il giovane ha ben pensato di fingersi un fantasma e appostarsi nei pressi del cimitero. Gli amici hanno riso tantissimo, ma la Polizia non ha apprezzato molto e così è stato arrestato.
  4. Picchiare un pizzaiolo. Il 48enne, Robert, era in viaggio con la famiglia e si è fermato per cena in una pizzeria. Dopo aver ordinato il cameriere gli ha tragicamente portato una pizza sbagliata. Può capitare, ma la reazione dell’uomo è stata folle. Robert si è alzato ed è corso in cucina per colpire il pizzaiolo. L’arrivo della Polizia è stato tempestivo, ma ecco. Ricordatevi che non siete i padroni del mondo durante le vostre ferie!

Insomma. Guardando a questi esempio piuttosto folli e divertenti non ci resta che sorriderne e ricordarsi solo di comportarsi sempre in modo educato e civile quando siamo in viaggio. Basterà questo ad evitarci brutte sorprese.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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Selena Marvaldi