Il+semaforo+a+terra+per+gli+zombie+dei+cellulari%3A+l%26%238217%3Bidea+di+una+citt%C3%A0+olandese
viagginewscom
/2021/08/30/semafoto-terra-zombie-cellulari/amp/
Curiosità

Il semaforo a terra per gli zombie dei cellulari: l’idea di una città olandese

In Olanda un’azienda ha pensato di installare un semaforo che proietta la luce rossa o verde sul pavimento per tutti coloro che sono perennemente distratti dal telefonino.

Quante volte, in auto, avrete inveito contro un pedone distratto che non ha guardato prima di attraversare? Dieci a uno che quella persona era con la testa china sul cellulare, immersa in una poco produttiva attività di “scroll” sui social. Il rischio è che essendo concentrati sul telefonino i pedoni, soprattutto i ragazzi più giovani, si isolino dal mondo che li circonda e causino incidenti anche gravi. Allora in Olanda, la piccola città di Bodegraven, aveva pensato ad una soluzione alternativa: un semaforo a terra.

Bodengraven: la luce dei semafori proiettata sui marciapiedi

La notizia non è nuova, risale ad alcuni anni fa, ma la problematica legata alla distrazione delle persone che usano in modo spasmodico il cellulare anche in momenti pericolosi non è mai cambiata. L’idea della città olandese di Bodengraven è stata quindi quella di installare vicino a tre scuole, lungo gli attraversamenti pedonali, dei semafori che proiettino la luce rossa, gialla o verde, anche sul pavimento. La speranza è quella di evitare che i ragazzini passino sulle strisce con il rosso, ma allo stesso tempo diverse associazioni si sono dette contrarie a questa iniziativa.

Perché è stata creata?

L’azienda locale che ha creato questo ingegnoso sistema per i cosiddetti “zombie del telefonino” ha spiegato che si tratta di un’idea per evitare delle tragedie. Un progetto già utilizzato anche in Germania, nella città di Augusta dopo che un 15enne era stata travolta e uccisa da un tram, e in Cina. Qui nel 2014 erano state provate tantissime iniziative e misure di sicurezza per i pedoni che utilizzano il telefono, con tanto di corsie separate.

Le rimostranze contro questa iniziativa

Il dubbio che si erano posti in Olanda e che rimane ancora vivo riguarda la possibilità che queste “facilitazioni” incitino le persone a rimanere distratte. Invece, chiaramente, è importante che quando si cammina per strada l’attenzione deve essere sempre elevata anche per controllare che le automobili rispettino il rosso al semaforo.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

Pubblicato da
Selena Marvaldi